Infuria la polemica nazionale tra noti esperti e rappresentanti del nostro calcio, sulla possibile ripresa dello sport più amato dagli italiani. Fabrizio Pregliasco, virologo e direttore Sanitario dell’Istituto Galeazzi di Milano, è intervenuto ai microfoni di CentroSuonoSport (101.5 Fm), affermando quanto segue sul tema calcio: “Premettendo che non amo il calcio e non sono tifoso di nessuna squadra, posso dire con ragionevole certezza che ad oggi, purtroppo, dovremo fare a meno del calcio. Questo discorso vale per i tifosi allo stadio, il cui eventuale assembramento rischierebbe di rialzare in maniera esponenziale la curva del contagio e per i tesserati che praticano questa meravigliosa disciplina, rispetto ai quali ritengo estremamente complicato assicurare condizioni sanitarie e di sicurezza adeguate. Ad oggi è consigliabile evitare la ripresa delle attività”.
Pregliasco ha parlato anche in generale della c.d. Fase 2: “La fase 2 sarà avviata in forma di convivenza col virus, non saremo ancora a quota zero contagi. Dovremo esser pronti ad affrontare gli eventuali nuovi focolai, con una riorganizzazione sanitaria del territorio e una mappatura specifica. Milano ancora preoccupa, nonostante il calo di accessi nei vari ospedali. La riapertura avverrà gradualmente distinguendo per attività e fasce d’età. I valori reali del contagio sono 10 volte superiori rispetto a quelli comunicati”
