Radio Dixit 21/4/2016 – Il Natale di Roma coincide con la celebrazione di Totti, l’Immortale, autore della doppietta che salva la Roma e le permette di veleggiare verso i preliminari di Champions. Queste le reazioni dell’etere alla serata magica vissuta all’Olimpico.
Mimmo Ferretti (Tele Radio Stereo): “Una grandissima serata, che resterà scolpita per tanti anni nella testa dei tifosi giallorossi. Le emozioni vissute ieri verranno tramandate per generazioni e generazioni e tutto grazie al numero dieci della Roma, un’impresa clamorosa consumata in 2 minuti e mezzo. Francesco ha salvato la Roma, regalandole quasi certamente la possibilità di giocare i preliminare di Champions. Nelle ultime due partite ha dimostrato a ragione di sentirsi ancora un calciatore”
Maurizio Catalani (Rete Sport): “L’emozione che ho avuto ieri sera è stata pari a due o tre avute per la Roma come il gol di Di Bartolomeri con l’Avellino, oppure a Torino quando cascai al gol di Montella, e infine quando abbiamo vinto lo scudetto. Continuate a criticare Totti, è giusto farlo, ma non insultate chi lo ama. Se totti va via, continueremo a vivere nella mediocrità ma senza il capitano”.
Adriano Serafini (Tele Radio Stereo): “Totti merita un altro anno di contratto”
Massimiliano Magni (Rete Sport): “Non m’interessa parlare della contrapposizione Totti-Spalletti. Per me la questione è tra il capitano e la società, poi credo che il tecnico sia un patrimonio della Roma, e sospetto che il club non rinoverà il contratto al numero dieci giallorosso, quindi visto che resterà solo Spalletti, per me dobbiamo difenderlo e tenerlo fuori da questa vicenda, anche se tocca a lui gestirla”.
David Rossi (Roma Radio): “Francesco è un patrimonio della Roma, negli ultimi 23 anni lo è stato. Siamo così presi dagli scontri fratricidi che ci dimentichiamo che Francesco Totti gioca ancora con la Roma. Francesco non è “anti nessuno“, Francesco è per tutti. Io non so come la cosa successa ieri possa generare sentimenti di rivalsa, di vendetta, di rancore”
Roberto Renga (Radio Radio): “Quanti soldi ha portato ieri sera Totti alla Roma? Spalletti lo usa come mossa della disperizione, ha vinto Totti e Spalletti ha perso contro il suo nemico immaginario”
Daniele Lo Monaco (Rete Sport): “Totti va sotto la curva perché nella sua estrema umiltà magari ha pensato che quel gol potrebbe essere l’ultimo. Una partita cambia quando entra in campo il capitano, e non c’è di niente di normale, se dico bravo Totti, perché non sto insultando Pallotta. Cosa c’è di sbagliato nell’esaltare il numero dieci giallorosso? Andate a vedere l’abbraccio dei compagni con il capitano, provano tutti affetto per lui, che inoltre ha portato 77 milioni alla Roma e in cambio non chiede niente”.
Furio Focolari (Radio Radio): “Totti ha vinto la partita di ieri, ha vinto in generale, arrendiamoci tutti. Siamo alla favola, all’inverosimile, all’incredibile”
Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Grazie a quello che ha fatto Francesco Totti la Roma avrà ancora un’occasione per prendere il secondo posto. La Roma è la Roma, Totti ha contribuito a fare della Roma una squadra parzialmente forte. La grandezza del Totti singolo è stata in questi anni superiore alla grandezza della Roma, di conseguenza per molti il capitano è diventato più importante del club. Se la Roma avesse un altro allenatore, Totti avrebbe già firmato il contratto”
Francesca Ferrazza (Rete Sport): “Quella di ieri è una storia nella storia. Totti è un giocatore incredibile per le sue qualità. Non avevo dubbi che quel rigore lo avrebbe segnato. La serata di ieri è quella di Totti e di tutti i romanisti.”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Vergognosi gli errori di Calvarese, ha rischiato di falsare la partita. Spalletti? Circola questa voce della Nazionale, sarebbe una notizia inaspettata”
Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Della serata di ieri sera salvo Totti e basta. Una Roma bruttissima e mai forse come ieri si può dire Totti batte il torino 3-2. Il capitano ha fatto bene a non rilasciare ulteriori dichiarazioni, che avrebbero infuocato ancora l’ambiente. Per risolvere questo problema Totti, Pallotta, Spalletti e Vito Scala devono chiudersi in una stanza”
