RADIO DIXIT – 26/10/2015 Le reazioni dell’etere giallorosso dopo la bella vittoria di Firenze, che proietta la Roma in testa alla classifica.
Angelo Di Livio (101.5 Fm Centro Suono Sport): “Mi è piaciuto tutto della gara di ieri sera: umiltà, preparazione tattica, qualità individuali e spirito di sacrificio. L’avversario di ieri era difficile da affrontare, ma Garcia ha preparato in maniera perfetta la gara: i due terzini giallorossi venivano a prendere alti i due trequartisti viola e i due esterni d’attacco hanno giocato alle loro spalle. La Roma di ieri ha affrontato la Fiorentina come la Juve di Conte affrontò al primo anno di Garcia la squadra giallorossa, scegliendo volontariamente di giocare in un certo modo. Bisogna correggere alcune amnesie nelle scalature difensive, ma questa Roma può solo migliorare”
Francesco Checco Oddo Casano (101.5 Fm Centro Suono Sport): “Pur non rinnegando le critiche espresse sul conto di Garcia, che rispetto ad un primo anno meraviglioso e quasi perfetto, ha commesso la scorsa stagione e all’inizio di quest’anno diversi errori, bisogna dare merito a questo allenatore, che per tre anni consecutivi ha portato in testa la Roma per almeno una giornata. Ora bisogna proseguire su questa strada, fatta di umiltà e spirito di sacrificio, priva di inutili proclami. La Roma è ancora al 50% delle sue possibilità, cosa sarebbe questa squadra con il miglior Castan, il ritorno di Strootman e i rientri al 100% di Keita e Totti? La sensazione che ho è che la Roma in campionato si senta più forte, è più consapevole delle proprie forze rispetto alla Champions”
Max Leggeri (101.5 Fm Centro Suono Sport): “La Roma ha meritato a Firenze, ha vinto con cinismo, cattiveria e spirito di sacrificio: dopo 714 giorni la Roma torna in testa alla classifica, sperando di festeggiare lo Scudetto a fine stagione. Grande merito va dato alla squadra e a Rudi Garcia, che ha preparato al meglio la partita, studiando ogni minimo particolare, dinanzi ad un settore meraviglioso, 2500 sostenitori giallorossi contro 28 mila fiorentini, si sentivano solo i romanisti. Detesto le categorie degli avevodettisti e dei carristi, ma sono contentissimo che Rudi Garcia stia facendo ricredere molti sul suo conto, ricordando che fino a qualche settimana fa si chiedeva a gran voce l’esonero del francese, che era stato scaricato troppo frettolosamente e fatto passare per l’ultimo dei somari”
Massimiliano Magni (104.2 Fm Rete Sport): “Lo scudetto è una lotta tra Roma e Napoli, anche se la Juventus ancora non la tolgo del tutto. Ieri una grande prestazione, ci sono solo due punti di vantaggio sulle concorrenti ma fa un certo effetto rivedere i giallorossi davanti a tutti. Una partita preparata bene tatticamente, anche se bisogna sempre stare attenti a lavorare con margini così stretti. L’atteggiamento contropiedista è pericoloso, ieri è andata bene, c’è ancora qualcosa da migliorare. La conservazione del risultato che voleva Garcia va fatto solo se hai più gol di vantaggio”.
Ugo Trani (104.2 Fm Rete Sport): “Pjanic è il giocatore che può cambiarti la partita, come può succedere a Napoli con Insigne. Il bosniaco palla a terra è micidiale. Dobbiamo sperare che Gervinho giochi tutto l’anno così. La sostituzione di Pjanic? Forse Garcia l’ha visto stanco”.
Michele Giammarioli (101.5 Fm Centro Suono Sport): “Bisogna fare i complimenti a Garcia, per come ha preparato la partita, una gara quasi perfetta, soprattutto perché ieri è riuscito a far rendere tutti al 100%, convincendo Salah e soprattutto Gervinho a fare i terzini in fase di non possesso. Quando tutti corrono e difendono in quel modo, la Roma è una squadra molto importante. Altro aspetto fondamentale è la condizione fisica, in questo momento fantastica. Complimenti anche Norman per il lavoro svolto”
Paolo Franci (104.2 Fm Rete Sport): “Secondo me ieri Dzeko è stato tra i migliori in campo, al livello dei vari Pjanic, Gervinho e Salah. La Juventus è migliorata ed è ripartita, ma credo farà fatica ad affrontare il doppio impegno. Il Napoli ieri ha superato una grande prova di maturità battendo una media-piccola.”
Fabio Petruzzi (101.5 Fm Centro Suono Sport): “Ieri Garcia ha preparato in maniera perfetta la partita, ma anche lo spirito di squadra è stato diverso rispetto ad altre occasioni: l’aiuto continuo al compagno e una partita encomiabile di Salah e Gervinho, contro una delle squadre che gioca meglio al calcio in Italia. Complimenti alla Roma e a Rudi Garcia”
Massimo Cecchini (104.2 Fm Rete Sport): “Garcia ha sempre avuto in pugno la squadra e la squadra non lo hai mai scaricato”
Ugo Trani (104.2 Fm Rete Sport: “Pjanic è il giocatore che può cambiarti la partita, come può succedere a Napoli con Insigne. Il bosniaco palla a terra è micidiale. Dobbiamo sperare che Gervinho giochi tutto l’anno così. La sostituzione di Pjanic? Forse Garcia l’ha visto stanco”.
Alessandro Austini (92.7 Fm Tele Radio Stereo): “Ieri il grande vincitore è stato Rudi Garcia, che ha vinto la sfida personale con Sousa ed è giusto che venga sottolineato oggi, perchè la Roma è tornata in testa alla classifica.”
Franco Melli (104.5 Fm Radio Radio): “Non capisco il ruolo di Dzeko: è stato comprato per fare gol – cosa che non fa – o per giocare in funzione della squadra da finto nove?”
Paolo Franci (104.2 Fm Rete Sport): “Secondo me ieri Dzeko è stato tra i migliori in campo, al livello dei vari Pjanic, Gervinho e Salah. La Juventus è migliorata ed è ripartita, ma credo farà fatica ad affrontare il doppio impegno. Il Napoli ieri ha superato una grande prova di maturità battendo una media-piccola.”
Luca Valdiserri (104.2 Fm Rete Sport): “Grandi meriti a Garcia per la vittoria di ieri: ha preparato al meglio la gara mentre Sousa ha sbagliato parecchie mosse. Questo Gervinho è il più forte mai visto qui a Roma, perchè alle sue qualità ha aggiunto un pizzico di senso tattico in più”.
Roberto Pruzzo (104.5 Fm Radio Radio): “La partita ieri si è messa subito bene alla Roma, che ha trovato il vantaggio con un gran gol di Salah, ma bisogna dare merito alla squadra che con lucidità ha saputo soffrire contro il dominio territoriale della viola”
