Il presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, è intervenuto ai microfoni di Radio Radio per parlare della partita di ieri: “Sono 15 anni che dobbiamo fare la figura dei “sopportati”, se vogliamo sopravvivere non possiamo fare altrimenti. È squallido, ma è cosi. Di ieri non mi son piaciute le parole di Garcia, che per me è un grande allenatore e una grande persona e con le sue dichiarazioni ha un po’ distorto l’immagine che avevo di lui, e il pianto di alcuni dei miei ragazzi. Perché non bisogna dimenticare che oltre gli interessi economici, questo rimane uno sport. Abbiamo comunque dimostrato a tutti di essere una squadra che gioca davvero bene; ci affascinava l’idea di un derby con la Fiorentina, ma il mister ha voluto provare un po’ di seconde linee dimostrando la qualità della nostra rosa. Sono 5-6 partite che ci capitano episodi controversi, ma non ci piace star sempre a fare polemica. Mi piacerebbe avere un colloquio con Messina, senza fare attacchi premeditati. La situazione tecnica mi rallegra, ma sono anche amareggiato perché si rischia comunque di retrocedere”.