Claudio Ranieri ha commentato così la vittoria contro la Samp ai microfoni di Sportmediaset:
Peso specifico della vittoria?
“Non stiamo sicuramente attraversando un buon periodo, altrimenti non mi avrebbero chiamato. Sicuramente dovevamo rispondere dopo il passo falso con il Como, i ragazzi hanno fatto una bella prestazione, con voglia di vincere, determinazione, quello che chiedo sempre alle mie squadre. I ragazzi le qualità le hanno ma senza grinta nel calcio oggi non si va lontano, senza cuore non si fanno grandi cose. Serve senso d’appartenenza, cattiveria agonistica, contro il Como – che ci ha messo sotto su questi aspetti – ho detto ai ragazzi che non avevano corso da squadra, non avevano giocato da squadra e abbiamo fatto una pessima figura”
Dovbyk? E’ sbocciato?
“Me lo auguro. Il ragazzo poverino non si sta allenando come vorrebbe, mille problemini che lo stanno condizionando, ha bisogno di allenamento con la struttura che ha, i gol aiutano ad allenarti meglio, torna l’autostima, è importante per lui e per la squadra”
Parlare del nuovo allenatore non vi aiuta?
“Hai ragione, ma i media devono chiedere, creare interesse, atmosfera, per cui più se ne parla, meglio è. Io rispondo, scherzando ho detto l’altra volta ‘che io non sono buono’? (Ride). Siamo concentrati sul campionato, se la Roma non si riprende non puoi andare a rompere le scatole ad un top manager. Cerchiamo di risollevarci, di fare bene fino a marzo, Roma non è una piazza come le altre, è una piazza importante, non per tutti, vedremo chi arriverà, ma dobbiamo rimettere la Roma in carreggiata”
Cosa deve fare un terzo allenatore per rimettere a posto le cose?
“Quello che ho sempre fatto nella mia carriera. Allenare, pensare a lavorare, solo così si risolvono i problemi. La squadra ha grosse qualità, sono molto seri in allenamento, credo molto al fatto che che come ti alleni, poi giochi. Dobbiamo insistere su questo tasto, ci sta che una grossa squadra sbagli l’inizio del campionato ogni tanto, ma poi i cavalli si vedono all’arrivo”
Cosa c’è di positivo finora e cosa di negativo?
“La positività è come si sono approcciati con me, ho detto loro di aiutarmi, perchè dovevo conoscere in fretta 26 giocatori. Io chiedo sempre il massimo e loro mi stanno dando il massimo.La delusione è stato il secondo tempo col Como, anche quando abbiamo perso in altre occasioni abbiamo sempre cercato di fare risultato. Come intensità e determinazione nel secondo tempo a Como sono stato sorpreso in negativo, voglio sperare che sia stato un incidente di percorso. Ora il Parma, che ha un attacco devastante e servirà una grande partita”.
Punterà ancora su Dybala?
“Io ci punto sempre su di lui”.