Ranieri: “Soddisfatto dell’umiltà dei ragazzi. Dovbyk? Deve ancora lavorare e capire meglio...

Ranieri: “Soddisfatto dell’umiltà dei ragazzi. Dovbyk? Deve ancora lavorare e capire meglio alcuni movimenti”

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Campionato di calcio serie A 2024/2025 Roma vs Monza 26° Giornata

Claudio Ranieri ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria contro il Como:

La personalità del Como?
“Avevo avvisato tutti, conosco il lavoro di Fabregas. Il Como è un’ottima squadra, sarà il Parma del futuro. Nel primo tempo abbiamo faticato, non riuscivamo a prenderli alti. Nel secondo tempo abbiamo reagito riprendendo una partita difficilissima”.

I cambi?
“L’allenatore fa dei cambi perché sa cosa ha in panchina. Dovbyk l’ho visto ieri per la prima volta, Saelemaekers era stato male in settimana. Volevo togliere Dybala, poi si è fatto male Celik, volevo mettere Baldanzi… So di avere dei giocatori che sanno fare la partita e questo mi dà tranquillità”.

Partita molto difficile…
“Il Como gioca bene, ha personalità e gioca a due tocchi. Fabregas farà una grandissima carriera da allenatore”.

Mi colpisce la capacità della Roma di saper leggere la partita: avete una grande forza mentale…
“Vincere ti dà autostima e sicurezza, prima c’erano meno certezze e aiuto reciproco. Sono molto soddisfatto dell’umiltà dei ragazzi”.

Le parole di Ancelotti?
“Lasciatemi perdere… Come fate a fare queste domande all’allenatore? Avevo letto le parole di Ancelotti…”.


RANIERI A DAZN

Il secondo gol e l’essenza della Roma?

“È tutta la partita è stata molto difficile e onore al Como, come avevo detto ai ragazzi e in conferenza stampa. Non ci siamo stati a perdere e abbiamo voluto reagire e i ragazzi hanno fatto una gran partita”.

Cosa ha detto a Fabregas alla fine?

Si è stata una partitica difficilissima. A Fabregas gli ho detto che per me raggiungerà dei livelli importantissimi, perché un allenatore così giovane che fa giocare la squadra in quella maniera, con quella qualità e autorità e lui è destinato ai top club. Il Como diventerà un top club perché sono convinto che faranno come il Parma negli anni 90’.

Cosa ha pensato quando il Como ha preso il palo?

“Glielo dicevano di rallentare la partita, perché chi vince ha tutto l’interesse ha portare sotto ritmo la gara perché se tu la continui a tenere alta e a cercare il gol della sicurezza aumenti la voglia della sua dea avversaria di fare gol”.

Dovbyk?

“Lui deve capire ancora un pochino il calcio italiano e deve capire ancora come posizionarsi alcune volte. Non riesce sempre ad essere tra la palla e l’avversario. Si sta piano piano adattando a questo calcio. Non l’ho potuto schierare all’inizio perché ce l’ho avuto solo ieri in allenamento, così come Saelemaekers che non è stato bene durante la settimana. Sapevo di avere dei giocatori in panchina che avevano un minutaggio ridotto e buon per tutti noi che la squadra ha fatto in campo un secondo tempo strepitoso. Ma anche nel primo, giocare contro questo Como è difficile”.

Dybala, Pellegrini e Soulè insieme dall’inizio?

“Io credo che Soulé sappia sia attaccare che difendere, quello che fa Saelemaekers. Di Pellegrini lo sappiamo, quando giochiamo con una punta, Dybala sta sul centro destra e lui sul centro sinistra. Ho la possibilità di mettere un centrocampista in quel lato che può fare il terzo e quindi la squadra è sempre equilibrata”.

Che partita sarà con l’Athletic?

“Sarà una partita difficile. Con l’Atletico Madrid non meritava di perdere. Entrambe vorremmo passare il turno con la loro strategia, loro sono bravi ad andare in verticale. Ce la giocheremo a viso aperto”.

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