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Ranieri: “Tutti disponibili tranne Dybala e Saud. Daremo il massimo per vincere il derby. Paredes? Difficile trovarne di più forti”

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Campionato di calcio serie A 2024/2025 Roma vs Genoa 21° Giornata

Le parole di mister Ranieri in conferenza stampa a due giorni da Lazio-Roma:

A parte Dybala e Saud stanno tutti bene?
“Sì sono tutti disponibili”

Come sta approcciando la squadra al derby e che Lazio si aspetta?
“Mi aspetto una Lazio forte, viva, con buone individualità e gioco corale. Ho visto la partita, quando vai a quelle latitudini, col freddo e quel tipo di campo paghi perchè non sei abituato. Sono convinto che possa ribaltare la partita di ritorno all’Olimpico”

Castellanos giocherà titolare domenica. Questo cambia le sue scelte difensive?
“No non cambierà il mio modo di approcciare la partita. La Lazio gioca un gioco verticale, spingono in molti, sappiamo quello che ci aspetta”

Dopo la partita con la Juve ha detto che non aver perso è già un punto importante. Questo derby che valore ha? Dovete vincere a tutti i costi?
“Ho sempre detto da quando sono arrivato che metto la squadra in campo per vincere, lotteremo per vincere, non significa che lo faremo. La Juve è stata brava a schiacciarci nei primi 20 minuti ma noi siamo stati bravi a farli giocare come volevamo. Poi siamo usciti, abbiamo risposto bene, abbiamo pareggiato dopo il loro gol del vantaggio. Noi abbiamo l’ambizione massima, non mi piace fare proclami, noi lavoriamo sotto voce, ma sicuramente daremo il massimo”

Cristante? Ci sarà nella Roma del futuro? Vieira va escluso?
Non parlerò mai più di allenatori nuovi. Cristante sa fare tutto, sa inserirsi, sa fare gol, sa difendere, è sempre nella lista dei miei primi 11 poi dipende anche da quale partita vogliamo fare”

Pellegrini come lo ha visto?
“Se dico che ho visto la scintilla voi lo mettete in formazione, voi lo avete già messo in formazione, io sto zitto e poi vedremo”

Questo sarà il suo ultimo derby da solo allenatore della Roma?
“Sì ho detto che smetto, quindi smetto, sì sarà il mio ultimo derby da allenatore. Capisco la sottigliezza…”

Il distacco tra il derby d’andata e quello di adesso è molto differente. Sono questi i reali valori?
“Difficile dirlo, la Roma ha passato determinate vicissitudini, la Lazio non era stata mai presa in considerazione, Baroni sembrava un ripiego, stanno facendo un gran campionato, si meritano questa classifica. Noi abbiamo fatto una gran rincorsa, spingeremo al massimo, mancano 7 partite, daremo tutto e vedremo cosa raccoglieremo”

Verso la fine della precedente esperienza disse che sarebbe stato complicato tornare in Champione negli anni successivi ed è stato così. Il gap quanto è oggi ampio e quanto ci vorrà per colmarlo?
“Roma non è stata fatta in una notte, lo dico sempre, gli inglesi con questa massima si riferiscono all’Impero Romano. Sicuramente non ci vorrà un secolo per riportare la Roma in Champions, noi ci stiamo avvicinando il più possibile, poi starà alla proprietà e al nuovo allenatore mettere dei mattoni utili per riportarci lì, che è il sogno del presidente”

Un suo giudizio sui nuovi arrivati a gennaio?
“Abbiamo fatto delle buonissime scelte per le difficoltà che c’erano nel mercato invernale, sia per le restrizioni UEFA sia per poter prendere giocatori realmente utili. Penso siano giocatori da Roma, poi sempre tutto è migliorabile. Sarà il nuovo tecnico a giudicarli idonei oppure no. Per me sono ragazzi su cui posso contare in ogni momento”

Lei è stato il condottiero di questo gruppo. Il fatto che per lei sia l’ultimo derby conta qualcosa per la squadra. Il futuro della Roma dipenderà anche da Ranieri?
“Su questa domanda ho già risposto ampiamente sulla stampa. Io so che domani è una partita bella, difficile, importante. Non guardo mai al passato, sarà un derby difficile, voglio la prestazione dei ragazzi, che lottino come pazzi, poi se vinciamo sarò contento”

Paredes ha rivelato che il rinnovo di contratto è stato anche merito suo. Che ruolo può avere nella Roma di oggi e in quella del prossimo anno? 
“Mio fratello è uguale a me e ha due anni più di me, quindi lo potete confondere. Si chiama Carlo, non ero io a cena con Ten Hag e neanche lui perchè stava male. Paredes è un play eccezionale, sa quando rallentare, quando accelerare, è un giocatore importante. Dipenderà dall’allenatore del futuro come vorrà giocare, ma un play più bravo di lui in giro non ce n’è. E’ un campione del Mondo, titolare dell’Argentina…”

Ha detto che la Roma non sarà rivoluzionata, ma migliorata. Gourna-Douath può essere valido per il futuro?
“Lui è arrivato e ha fatto subito benissimo, poi cambiando campionato, Nazione, metodologia di lavoro, ha avuto bisogno di lavorare, ho puntato molto su alcuni aspetti, sta digerendo l’aspetto tattico, ultimamente è tornato ai livelli dell’inizio per questo l’ho schierato contro la Juve. E’ giovane, ha futuro, vedremo poi se riscattarlo oppure no”

 

 

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