Il futuro appare più sereno grazie al sorriso di Antonio Rüdiger, uno dei grandi assenti della prima parte di stagione. Spalletti ne ha annunciato il rientro, almeno con la Primavera, nella partita di campionato di sabato prossimo contro il Novara.
TABELLA – Se il ginocchio sopporterà lo sforzo, dopo quasi tre settimane di allenamenti regolari, Rüdiger sarà considerato completamente recuperato e quindi pronto ad essere convocato anche tra i grandi, a circa quattro mesi e mezzo dalla ricostruzione del legamento crociato, rotto in uno sfortunato contrasto nel ritiro della nazionale tedesca appena prima dell’Europeo. E’ possibile che partecipi già alla trasferta di Empoli, in programma il 30 ottobre. Rüdiger è stato un punto fermo della rincorsa di Spalletti dello scorso girone di ritorno e sarà molto utile anche adesso, come ricambio dei centrali e da terzino destro.
MISTERO – Arrivederci a tempo indeterminato invece a Thomas Vermaelen, uno degli acquisti (o meglio dei prestiti) più reclamizzati e meno sfruttati dell’estate.Ieri ha cominciato a correre sul campo, aumentando l’intensità del lavoro individuale per constatare i progressi fisici. Ma la pubalgia non consente di effettuare previsioni sul rientro. Vermaelen ha chiesto anche consulenze ad altri specialisti per capire come curarsi. «Siamo un po’ preoccupati» ha confessato Spalletti, che su di lui aveva disegnato la difesa riconoscendone qualità nell’impostazione e carisma personale. (…)
Fonte: Corriere dello Sport