Sembra di essere tornati a 15 anni fa quando la famiglia Sensi ingaggiò tre giocatori a parametro zero (Taddei, Nonda e Kuffour) più un portiere pagato 18mila euro, Doni. Ora Fienga non ha una maggiore libertà di azione perchè non ha liquidità e ha bisogno di recuperare denaro per costruire la squadra del futuro. Petrachi, per questo, ha avviato contatti con gli svincolati appetibili: da Bonaventura a Pedro, da Gotze a Kovalenko.
Come riporta il Corriere dello Sport, i primi due hanno più possibilità degli altri anche se molto dipenderà dalle partenze. L’idea è di cedere Under e Florenzi poi studiare eventuali offerte per i vari Spinazzola, Kluivert, Peres e Cristante. Proprio il centrocampista potrebbe finire in un’affare con la Juventus per prendere Mandragora. I due giocatori verrebbero valutati intorno ai 30 milioni di euro e la strada che può pensare la Roma è quella del baratto. Il diesse aveva già pensato di offrire Pastore e Perotti allo Shanghai per riportate El Shaarawy, ma la risposta è stata “no“. Un’altra idea è quella per uno scambio alla pari col Marsiglia Nzonzi-Strootman, ma non è semplice. Fonseca intanto chiede calciatori esperti come rinforzi, un profilo come Pedro andrebbe bene, e la conferma di Smalling: difficile pensare che lo United lo lasci un altro anno in prestito. Servirà quindi un altro centrale che potrebbe essere Lovren.