Roma, ad Oporto serve l’impresa: l’ultima gioia a Madrid 11 anni fa...

Roma, ad Oporto serve l’impresa: l’ultima gioia a Madrid 11 anni fa poi 4 sconfitte in trasferta agli ottavi

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NUMERI CGR – Due risultati su tre ma anche il grande timore di essere sopraffatti. La Roma questa sera si gioca l’accesso ai quarti di finale di Champions per il secondo anno consecutivo. Se c’è un aspetto positivo della gestione Di Francesco è proprio il ruolino di marcia assoluto nella massima competizione europea: attualmente i giallorossi rischiano di entrare infatti nella top 10 del Ranking Uefa (5 anni fa erano addirittura 54esimi). 

C’è però una netta differenza tra il rendimento casalingo e quello in trasferta: con il tecnico pescarese sulla panchina capitolina, la Roma lontano dall’Olimpico su 9 gare, ha raccolto in Champions League 2 sole vittorie (Qarabag e CSKA), 1 pareggio (Chelsea) e 6 sconfitte (Real, Atletico, Barcellona, Shakhtar, Plzen, Liverpool), segnando 12 gol e incassandone 23.

In assoluto la Roma ha disputato nella sua storia per sei volte gli ottavi di finale di Champions League prima dell’attuale doppio confronto col Porto, raccogliendo 2 soli successi in trasferta (Lione e Madrid nelle stagioni 2006-2007 e 2007-2008) e perdendo gli ultimi 4 confronti: 1-0 a Londra contro l’Arsenal; 3-0 con lo Shakhtar nel 2010-2011; 2-0 col Real Madrid nella stagione 2015-2016 e nuovamente con lo Shakthar 2-1 nella scorsa stagione.

Dunque i giallorossi non hanno mai pareggiato in trasferta e non raccolgono un risultato positivo da 11 anni. Servirà un’impresa ad Oporto e anche un pizzico di fortuna.

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