Nell’attesa che arrivi la nomina del nuovo tecnico, la Roma deve riempire anche la casella del CEO.
Come riferisce il Tempo, nei giorni scorsi sono andati in scena nuovi colloqui con manager di respiro italiano, che lasciano pensare che in questo momento la volontà sia quella di puntare su qualcuno che non abbia bisogno di mesi e mesi di apprendistato per calarsi nella realtà romana e italiana.