Mauro Baldissoni, dg della Roma, è intervenuto alla trasmissione “Radio anch’io lo sport”, commentando la vittoria di ieri: “Siamo una squadra attrezzata per vincere, come lo sono anche Napoli, Juventus, Inter e Fiornetina. Non mi nascondo, ma l’avversaria peggiore siamo noi stessi. Critiche a Garcia? Siamo tutti in discussione, fa parte del lavoro che facciamo. Quando ci sono aspettative così alte aumenta la pressione e di conseguenza ci sono critiche più dure. Se servono a crescere però va bene cosi. Con Garcia c’è sempre stato un rapporto diretto e franco. A volte non ci siamo trovati d’accordo con alcune dichiarazioni, ma non ha cambiato la nostra fiducia. Ricordiamoci che ha il record di punti in campionato con la Roma. In Champion abbiamo più difficoltà perché le fatiche del campionato si pagano dazio. Con un po’ più di fortuna, come la traversa di Florenzi, staremmo parlando di un’altra classifica. Totti? È assolutamente ancora al centro del progetto, fin quando lo vorrà lui. Ora purtroppo è fuori per infortunio. Quando smetterà sa già che avrà un ruolo per noi, anche se non si sa ancora se a livello tecnico, dirigenziale o di rappresentanza. Io gli consiglierei quest’ultimo viste le sue qualità. Se avrei comprato un difensore in più viste le condizioni attuali? Forse si, ma dobbiamo considerare che non dipende tutto dai difensori e che avevamo delle restrizioni sia per la Champions che di natura economica. Abbiamo accontentato le richieste del mister e completato la rosa. Quando torneranno Castan e Strootman avremo un aiuto in più. Non puoi calmare le lacune con giocatori di primo livello. A gennaio potremo intervenire sul mercato anche senza passaggio agli ottavi di Champions”.