“Lotta e vinci insieme a noi”. Da questo estratto di un coro della Curva Sud, ormai ascoltabile solo in trasferta, si può catturare la sintesi della prova di Edin Dzeko. L’attaccante bosniaco fa tutto quello che serve alla Roma per vincere e dominare un primo tempo a senso unico, prima che la solita follia rischi di compromettere il cammino europeo dei giallorossi. Al secondo minuto si prende di forza un pallone a metà campo, spazza via il difensore con una spallata ruvida tanto quanto è delicato e delizioso il tocco di esterno destro col quale libera Salah per la corsa che si conclude con la rete dell’1-0 firmata dall’egiziano, anche lui in serata di grazia. Il gol del 2-0, finalmente, ha la sua firma. Al 29′ Nainggolan sradica un pallone al molle centrocampo tedesco e lo serve nel corridoio centrale, sfruttato alla perfezione dal numero 9 che prima controlla e poi, a tu per tu con Leno, apre il piattone destro e lo beffa con un rasoterra all’angolino.
Il monologo romanista potrebbe avere dimensioni ancora maggiori, se non fosse che al termine dell’ennesima ripartenza lo stesso Dzeko decida di calciare al volo spedendo la palla sopra la traversa, divorandosi la doppietta assieme all’occasione di chiudere la gara. Quando nei tremendi cinque minuti iniziali di secondo tempo la Roma subisce il pareggio, è il più lucido nel far risalire la squadra per farla respirare, regalando un pizzico di serenità in più ai compagni in affanno. Subisce un fallo da rigore venendo spinto in area dalla difesa del Bayer, che nello stesso istante butta giù anche Rudiger, ma i falli restano entrambi impuniti. In occasione del terzo gol è uno dei più attivi nel mischione in area che porta al penalty fischiato a Salah, che Pjanic trasforma con freddezza. Colpisce la leadership che mette nell’esultanza, cercando di spronare tutti a restare concentrati per portare a casa tre punti fondamentali. Durante le gare nelle quali era restato all’asciutto aveva comunque dimostrato di essere molto presente per gioco e spirito, per sua e nostra fortuna ieri ha anche timbrato il cartellino non solo con gli straordinari, ma anche per quello che sa fare di ordinaria amministrazione: gol!
Voto: 7