CORRIERE DELLO SPORT – E. INTORCIA – Un, due, tre. La partenza perfetta, quella che farebbe molto comodo quando ci saranno da giocare gli ultimi 25 minuti della partita di Catania (…).
Un, due, tre. Roma avanti per tre reti a zero dopo appena nove giri di lancette: uno sprint da urlo, un avvio da record, non era mai accaduto nella storia romanista che in campionato la squadra giallorossa si portasse così rapidamente avanti di tre gol.
Il precedente primato, ovviamente limitandosi alla Serie A senza considerare le coppe, resisteva da oltre mezzo secolo. Il 29 marzo 1959 la Roma travolge il Napoli con un clamoroso 8-0: dopo 12 minuti è già avanti di tre gol grazie alle marcature di Lojodice (6’), Pestrin (10’) e Da Costa (12’). Una partita pazzesca – il quarto gol arriverà nei primi venti minuti – che permette alla formazione giallorossa di eguagliare il primato stabilito dieci anni prima dalla squadra di Bernardini contro il Torino, battuto 3-1: sulla ruota di Roma il terno è 5, 9 e 12, cioè i minuti della rete di Bacci, dell’autogol di Bay e del tris di Merlin Tra le partenze sprint c’è anche un derby: l’11 marzo 1934, in casa della Lazio, la Roma è avanti tre a zero dopo 15’ (Bernardini, Costantino, Guaita) ma subisce il ritorno dei biancocelesti, che agguantano il pareggio.
Comments are closed.