Qualcuno, guardando Ibanez, ha pensato a Marquinhos, anche lui sconosciuto quando arrivò alla Roma. Il paragone è ingombrante, ma la Roma aveva una certezza: Ibanez non è una scommessa, ma una risorsa. Grazie al lavoro di Fonseca, ora è un titolare. Come scrive la Gazzetta dello Sport, prima del lockdown il difensore non aveva mai giocato, ma durante la pandemia l’allenatore ha potuto spiegargli come muoversi, i posizionamenti da prendere, le posture da assumere.
In campo a partire dal match con la Sampdoria, dopo un inizio non rose e fiori, Ibanez – che tra 5 mesi inoltre diventerà papà – ha preso confidenza e contromisure, salendo in cattedra. Con l’infortunio di Smalling, Fonseca lo ha spostato al centro della difesa a tre. Salterà la Spal per affaticamento all’adduttore.