Stefano Fiorini, presidente dell’AIPAC (associazione dei preparatori atletici italiani nel calcio), ha parlato al Corriere dello Sport dei metodi di allenamento e preparazione fisica delle squadre: “La scuola italiana non ha nulla da invidiare a nessuno, anzi siamo andati in giro per il mondo a esporre i nostri concetti. Norman è stato gentile e ci ha invitato ai suoi allenamenti in ritiro. Vedremo come si integrerà con Garcia. Il lavoro del preparatore non può prescindere da quello dell’allenatore. Devono capirsi e comprendere le rispettive metodologie di lavoro. Ci sono staff che lavorano insieme da anni perché tutto deve essere condiviso. Il miglior preparatore infatti è colui che si integra alla perfezione con lo staff. Garcia e Norman devono trovarsi, e anche in fretta”.