I Friedkin si preparano ad annunciare il nome del direttore sportivo che sostituirà Tiago Pinto. La carica è vacante da febbraio e sta per essere coperta da un professionista nuovo, che potrebbe arrivare dall’estero. Il nome in pole è quello di Ghisolfi, ds del Nizza, che sta lottando per tornare in Europa League in Ligue 1 e ieri ha affrontato il Psg nel proprio stadio. La squadra è allenata da Francesco Farioli, tecnico molto innovativo che proprio Ghisolfi ha individuato in Turchia l’estate scorsa affidandogli il progetto di raggiungere un piazzamento europeo.
Da giocatore è stato un discreto centrocampista: ha anche esordito nella prima divisione francese con la maglia del Reims. Proprio in quella società, dopo aver smesso nel 2014, Ghisolfi si è dedicato alla carriera di tecnico, allenando la squadra femminile. E’ stato poi un collaboratore della squadra maschile, sia al Reims sia al Lorient, con un intermezzo sempre alle donne nel Psg. Poi però ha preferito sedersi dietro a una scrivania, prima al Lens e poi appunto al Nizza, lasciando ad altri la vetrina. Ma se serve è pronto a intervenire pubblicamente per rappresentare la visione del club e al tempo stesso proteggerne le strategie.
Lo ha fatto anche in questa stagione nel periodo di crisi, quando Farioli era finito nel mirino nella critica. Sono questi alcuni dei motivi per i quali da subito è piaciuto ai Friedkin, che lo hanno incontrato anche recentemente. Il resto è nella sua abilità nello scouting: il Nizza si è messo alle spalle in classifica società molto più ricche e titolate come il Marsiglia, semifinalista di Europa League, e Lione. Per un certo periodo del campionato è stato addirittura davanti al Psg che ha poi dominato come al solito la stagione francese. (…) Lo scrive il Corriere dello Sport.
