Torna a vincere in campionato la Roma, che dopo la sosta per le Nazionali e la pausa forzata dal maltempo che ha causato il rinvio della gara con la Samp, conquista 3 punti all’Olimpico contro un Verona piuttosto arrendevole. Tre gol, come i punti, che servono per ripartire di slancio iniziando un cammino che da stasera al primo ottobre metterà i giallorossi di fronte a delle gare si alla portata, ma fondamentali per dare un primo indirizzo alla stagione. E di inizio di percorso si può certamente parlare per Alessandro Florenzi. Dopo quasi un anno di stop per il doppio infortunio al ginocchio, il ragazzo che ha Roma e la Roma nel cuore è tornato a giocare, per di più da titolare, nella sua squadra, visibilmente emozionato e con tanta voglia di spaccare il mondo. Al primo pallone toccato, a pochi secondi dal calcio di inizio, l’Olimpico è tutto per lui, facendolo nuovamente sentire a casa. Dalla prima giocata si capisce già che sarà una serata da protagonista, legittimata da numeri solidi e concreti. Recupera un pallone dal quale nasce il gol del vantaggio di Nainggolan al 22′ e con un dribbling secco ed un sinistro di seta mette in testa a Dzeko il pallone del raddoppio al 33′.
Nella ripresa la squadra controlla agilmente il risultato e anzi aumenta a tre i gol, con Florenzi che da terzino praticamente fa sempre l’ala, mettendo in mostra la solita qualità nel fraseggio, chiudendo col l’87.9% di passaggi riusciti sui 66 tentati e recuperando 10 palloni. Probabilmente sarà uno degli acquisti più importanti del mercato romanista, che per troppo tempo ha perso e forse un po’ dimenticato il valore di questo fenomeno di umiltà e concretezza. Bentornato, di cuore.
Voto: 8