Consueta conferenza stampa di vigilia per il tecnico della Roma, Luciano Spalletti, che ha parlato ai cronisti presenti. Queste le sue dichiarazioni: “Per Bruno Peres gli esami negativi, vedremo come risponderà oggi nell’allenamento. Perotti ha avuto un risentimento al flessore destro prima di Palermo, poi però si è allenato e se c’è la conferma anche oggi sarà disponibile; per Emerson problema al tendine del quadricipite della coscia sinistra”
Come si affronta tatticamente una partita come quella di domani?
“Andando a valutare quello successo nella partita precedente. Si può anche prendere in considerazione quello che non abbiamo saputo scegliere, perché ho visto molte cose fatte bene. Quelle male si prendono in considerazione per lavorarci nella maniera corretta, noi abbiamo questo desiderio e non vagheremo sicuramente in giro per il campo”
Come ha trovato la squadra dal punto di vista mentale dopo la vittoria di Palermo?
“Io la trovo sempre bene ogni volta che ci parlo. Io li riconosco questa maturazione, sono sempre pronti a fare un’analisi in maniera approfondita. Non ho mai visto dubbi, domani servirà qualcosa in più e non bisognerà fare errori di valutazione. Anche se avessimo perso 1-0 noi domani sera per qualificarci dovevamo fare due gol. È quella la strada, la cosa è lì a portata di mano”
Cosa dirà a Pallotta?
“Prima di tutto lo saluto. Ascolterò quello che ha da dirmi lui, ma non mi sembra ci siano i presupposti per venir fuori il casino che si è creato. Mi sembra normale che un presidente esprima un’opinione, e io spero di fare un lavoro che lo soddisfi. Io non ho da dire nulla, ho solo da ascoltare”
Roma e Lione sono tra le formazioni che segnano di più in Europa. Si può dire che è una gara che si gioca su chi fa meno errori a livello difensivo? Sta pensando di tornare alla difesa a 4?
“Sarà una partita delicata sotto l’aspetto delle attenzioni. Una delle priorità sarà le verticalizzazioni improvvise che loro faranno. Noi dovremo fare la partita, dare ritmo e cercare subito di far gol, senza perdere mai di ordine e avendo equilibrio sulle ripartenze avversarie. Per quanto riguarda le difese deboli penso dipende dalla qualità dell’attacco, che sono entrambi molto forti. Si può giocare anche a 4, ma quello che è fondamentale è l’equilibrio. A Lione eravamo numericamente a posto, ma abbiamo preso comunque gol. Dobbiamo uscire senza rimpianti e sono convinto che lo faremo. Si può anche subire gol e passare lo stesso”
Emerson sarà valutato oggi o verrà convocato comunque anche se non sta bene?
“Se può dare una mano lo portiamo, se sta male non verrà convocato. Le valutazioni verranno fatte oggi dopo l’allenamento”
In 42 partite per 17 volte avete fatto un risultato buono per qualificarvi domani e la 18° vi avrebbe portato ai supplementari. Crede di avere il 50% di possibilità di qualificarsi?
“In base a quello che so che posso avere dai miei calciatori sento di avere il 60% di possibilità di passare il turno”
