Torna il sorriso sui volti giallorossi, usciti vincitori dalla battaglia contro il Milan. Ancora in totale emergenza, la Roma trova un pomeriggio di grande concretezza, fatto di voglia di lottare e di riprendersi quello che la sorte malevola sta togliendo da un mese abbondante. Gruppo unito, sprazzi di ottimo calcio, con un leader tecnico e carismatico ritrovato: Edin Dzeko, fascia al braccio e maschera al volto, guida la truppa con rinnovato vigore. Il numero 9 lotta e combatte a tutto campo, spizzando palloni in ogni zona, consentendo alla squadra di salire e guadagnare terreno, terminando la sua partita con 9 recuperi e tanta fatica, come testimonia il dato dei passaggi riusciti, 59% sui 27 tentati. Ma è il grande protagonista del risultato finale. Al 38′ sfrutta la sponda su calcio d’angolo e insacca, di testa, il momentaneo 1-0.
Nel secondo tempo recupera il pallone su un grossolano errore di Calabria e lancia Pastore, col passaggio sporcato che finisce sui piedi di Zaniolo, bravo a spiazzare Donnarumma di sinistro per il definitivo 2-1. Dopo un’estate vissuta con le valigie in mano, il bosniaco si è ripreso la Roma, giocando ora in grande emergenza con la mascherina che ne limita certamente il rendimento, fino al calcio d’inizio della gara col Milan almeno, quando la doppia frattura allo zigomo è sembrata solo un lontano ricordo.
Voto: 8