Conferenza stampa di vigilia per il tecnico della Roma, Rudi Garcia. Queste le sue parole:
Cosa è successo nel tunnel di Marassi?
“C’era una persona che non conoscevo ancora, poi mi sono avvicinato e gli ho dato una bastonata sul ginocchio; poi ho preso la mia pistola e l’ho sparato al piede. Voglio dire una cosa: più ci daranno fastidio più lotteremo, più sarà difficile più attaccheremo”
Il pericolo maggiore domani è che il Milan non ha nulla da perdere e giocherà a viso aperto?
“Il Milan è una buona squadra, ma per noi è l’ultima dell’anno all’Olimpico e vogliamo assolutamente i 3 punti”
La Roma è ormai una squadra consolidata, il Milan invece è in costruzione. È questa la differenza?
“Loro hanno cambiato tanto, ma rimangono sempre il Milan. per noi chiunque abbiamo davanti è lo stesso. Vogliamo fare il nostro gioco come a Genova, i giocatori stanno bene fisicamente e mentalmente. Dobbiamo solo migliorare l’efficacia lì davanti”
A sinistra gioca Cole o ci sono alternative?
“Aspettiamo il ricorso per Holevas, nel caso dovesse andare male non ci sarà alcun problema, abbiamo varie soluzioni, tutte valide”
L’uscita dall’Europa può aver restituito una squadra determinata?
“C’è stata la frustazione di non aver fatto l’exploit contro il City, ma ci siamo subito concentrati per la gara contro il Genoa. L’abbiamo gestita benissimo. Solitamente certe gara si devono vincere con due gol di scarto. Lo stesso atteggiamento lo dobbiamo avere domani, dobbiamo essere ambiziosi”
Si sente accerchiato?
“Non ho niente da dire su questo argomento”
Che ne pensa di Menez?
“Ha talento, fa delle giocate incredibili. Quando prende la palla non si sa cosa può combinare, e noi dovremo fare di tutto per fermarlo”
Nessuno ha parlato della bottiglietta lanciata a Strootman, o meglio di quali saranno i provvedimenti per chi l’ha lanciata. Non le sembra strano visto che la prima cosa deve essere la sicurezza per chi è in campo?
“Credo di si, dovrebbe essere così. Per due volte in 18 mesi ci siamo sentiti in pericolo, e questo non va bene”
Che idea si è fatto dell’Italia?
“È un paese fantastico. Ma non dobbiamo fare paragoni tra quello che succede nel calcio e quello che succede fuori. CI sono delle cose da migliorare naturalmente. Ci sono delle regole un po’ strane obiettivamente”
Che sensazione le hanno lasciate le parole di Nedved e Allegri?
“Me ne frego sinceramente, quello al di fuori di Roma-Milan non m’interessa”
Ha la stessa speranza di un anno fa di vincere con questa squadra?
“Assolutamente si, abbiamo la stessa voglia, per ora siamo a -4 dalla prima e cercheremo di essere a -1 già a partire da domani. Vogliamo vincere il campionato, e tornare in Champions per affrontare di nuovo grandi club e grandi partite”
Secondo lei la Roma viene trattata diversamente?
“Il dg Baldissoni si è espresso su questo, io ho fatto il mio comunicato e basta quello”