Repubblica.it (M.Pinci) – I tiri mancini di Monchi sono cominciati. Il primo dei cinque colpi che chiedeva Eusebio Di Francesco è cosa fatta: la Roma ha ingaggiato il talento turco del Basaksehir, Cengiz Ünder, diciannove anni da compiere venerdì e già 4 presenze (con due gol) nella nazionale dei grandi. Una scommessa importante, visto che ai giallorossi ingaggiarlo costerà 13 milioni, più un quadriennale da 1,5 milioni di euroal ragazzo. Un mancino, l’attaccante esterno a destra che l’allenatore aveva più o meno annunciato (“Ci manca uno in quel ruolo”) subito dopo l’8-0 nella prima amichevole contro il Pinzolo (doppiette di Perotti e Tumminello, reti di Castan, Cappa, Ricci e Ciavattini). Il dopo-Salah inizia proprio con lui, ma non finisce qui. Perché il prossimo colpo a cui lavora il ds Monchi – da oggi a Londra con il ds Baldissoni per incontrare Pallotta – è un altro attaccante, quello che nelle idee dell’allenatore dovrebbe partire dall’inizio sulla destra del tridente d’attacco: Gregoire Defrel, mancino pure lui. Per la prima volta da settimane, dal Sassuolo sembra filtrare la volontà di trattare: la richiesta di 25 milioni è eccessiva per la Roma, arrivata a mettere sul piatto una ventina di milioni. Ora Squinzi e l’ad neroverde Carnevali sembrano disposti a venire incontro alla proposta romanista. Monchi vorrebbe chiudere il colpo in tempo per la partenza della squadra per gli Usa: difficile, ma non impossibile.
POKER SINISTRO – Intanto si lavora intensamente a altri due acquisti. Il centrale che dovrà sostituire Rudiger, nelle intenzioni di Monchi, è Matija Nastasic?: lo Schalke chiede 15 milioni, la Roma ne offre 10 e tutto lascia credere che a metà strada si possa trovare l’intesa. Sarebbe il terzo mancino da aggiungere alla lista della spesa in poche ore. E se tutto andrà bene il conto arriverà addirittura a 4 piedi sinistri in arrivo dal mercato: per la corsia sinistra infatti il nome in prima fila è quello del greco Kostas Stafylidis, terzino dell’Augsburg ovviamente mancino. Costa 5-6 milioni, l’Inter – costantemente in pressing sugli obiettivi della Roma – sta provando a inserirsi ma i giallorossi sono in vantaggio.
VICE DZEKO, PROPOSTO VIETTO – L’ultimo arrivo, poi, dovrebbe sarà quello di un vice Dzeko. Una posizione su cui la Roma non si svenerà, ma per cui proverà comunque ad assicurarsi una stellina. Il ds romanista aveva provato già la scorsa estate a portare a Siviglia il centravanti del River Lucas Alario. Non giovanissimo – ha 24 anni – è all’utima chiamata per il calcio europeo. L’alternativa potrebbe essere il prestito dall’Atletico Madrid di Luciano Vietto, già proposto ai giallorossi. Entrambi hanno passaporto italiano, utile a tesserarli come giocatori comunitari.