La Roma prende tutto molto sul serio e così sta valutando se fare ascoltare Mourinho dalla Procura (come nel caso Serra) oppure inviare una memoria difensiva (come nel caso Chiffi). Se si verificasse la prima ipotesi, già in settimana (forse venerdì), potrebbe andare in Procura. In ogni caso, inutile nascondere che il rischio squalifica a tempo esista, anche per via della recidività e delle aggravanti (vedi scheda). In ogni caso, visti i tempi necessari, sarà in panchina per i big match in arrivo, oltre a poter patteggiare.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, il club è già pronto a sottoporre un dossier in cui si sottolinea come tanti allenatori e dirigenti abbiano espresso critiche agli arbitri. L’elenco è lungo, ma compaiono i nomi di De Laurentiis e Meluso (Napoli), Sticchi Damiani (Lecce), Fenucci e Motta (Bologna) e Sarri (Lazio).
La differenza però salta agli occhi, visto che si tratta di recriminazioni “a posteriori” e non timori preventivi. Comunque la valutazione giurisprudenziale spetterà a Chinè, mentre quella emozionale è stata già fatta: tutta la Roma è con José, che non a caso domenica ha detto: “Ringrazio la proprietà e Pinto per l’appoggio emozionale”.