Repubblica.it (M.Pinci) – La fretta di Florenzi dovrà aspettare ancora. Poteva essere un recupero da record, dopo la rottura del crociato riportata a Reggio Emilia, contro il Sassuolo a fine ottobre: 4 mesi più o meno precisi. Invece no: per rivederlo in campo servirà di più. Anche il club conferma che al momento il suo rientro “non è stato calendarizzato”. “Preferiamo valutare con calma i tempi del rientro“: a Trigoria hanno deciso così. Chi pensava che già il prossimo weekend, nel match della Primavera contro il Crotone, l’esterno potesse tornare in campo, resterà quindi deluso. C’è da attendere ancora: almeno fino all’11 marzo, la prossima gara interna della squadra di Alberto De Rossi. Florenzi pregustava da giorni il ritorno con i baby, con cui vinse lo scudetto da capitano nel 2011. Mariani, il chirurgo che lo ha operato, aveva dato il via libera al rientro all’attività agonistica. Lo staff tecnico giallorosso però ha preferito evitare di accelerare eccessivamente i tempi: “Sono le valutazioni di chi lo vede tutti i giorni“.
Anche ieri il laterale si è allenato a parte e nessuno ha voglia di correre rischi. Trapela timidamente una semplice cautela: non serviva insomma affrettarsi e magari correre rischi inutili. Meglio prendere qualche giorno in più e riaverlo in pianta stabile per l’ultima parte di stagione. Più o meno i ragionamenti già fatti per Rüdiger e Mario Rui. La differenza è che l’iter di recupero di Florenzi aveva illuso su tempi più snelli ancora. Peccato per la Roma, attesa da un calendario fittissimo con 6 gare in 16 giorni da qui allo scontro diretto del 4 marzo contro il Napoli. Quando mancheranno, se lo augurano tutti, non più di un paio di settimane al rientro di Florenzi con i grandi.