INCONTRO ALEMANNO-DIBENEDETTO: Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha incotrato ieri Tom DiBenedetto, il quasi-ufficiale Presidente dell’As Roma. Queste le sue parole rilasciate dal primo cittadino della capitale a Radio Manà Manà: “E’ presto per esprimere un parere definitivo, ma la conoscenza di DiBenedetto mi ha molto confortato. Mi sembra che il consorzio statunitense possa contribuire a far diventare ancor più competitiva la Roma. Ma tra le premesse e la concretezza c’è bisogno di tempo. DiBenedetto mi ha colpito positivamente, ha una strategia di sviluppo internazionale per la Roma. L’ho visto determinato quando, parlandomi del nuovo stadio che vuole realizzare, ha detto che sarà un impianto che dovrà far paura, sportivamente parlando, agli avversari dei giallorossi. Gli americani hanno una gran voglia di fare in fretta. In questo senso saranno decisive le prossime settimane, li ho invitati a fare presto affinché entro un anno si possa procedere alla posa della prima pietra, ma l’iniziativa spetta comunque alla Roma. Il progetto della Sensi? Quell’ipotesi non era nemmeno un progetto, ma solo un’idea che tra l’altro appartiene ad un’altra epoca. Per quanto riguarda l’area da individuare, partiamo dal Piano Regolatore Generale, cercando di fare il possibile per conciliare il rispetto della città con le aspettative dei tifosi. Tor di Valle per ora è solo una delle ipotesi, sicuramente è un’area bella, che presenta notevoli vantaggi, dove c’è già l’ippodromo. C’è bisogno di creare uno stadio che sia per tutta la settimana un luogo di aggregazione anche per le famiglie e non solo per i tifosi. Un’esperienza comunitaria e coinvolgente che mi auguro possa rappresentare un deterrente alla violenza nel calcio. Tra la Roma e la Lazio per quanto riguarda la costruzione dello stadio non c’è una priorità prestabilita, ma una nobile gara. Dipende da chi presenterà prima il progetto“.
Una delle questioni che sta più a cuore a Thomas DiBenedetto è senza dubbio la costruzione del nuovo stadio. A questo proposito, secondo quanto riportato dal sito Calciomercato.com, il proprietario della Roma avrebbe in programma nei prossimi giorni incontri con tre costruttori, ossia Mezzaroma, Toti e Parnasi, quest’ultimo proprietario del terreno in zona Tor di Valle, una delle aree candidate ad accogliere il nuovo impianto.
ULTIMA ORA: Lo stadio della Roma, comunque, prende sempre più corpo. Oltre le rassicurazioni del sindaco di Roma, Gianni Alemanno (“Tra un anno verrà posta la prima pietra, sarà un percorso trasparente“), un’altra notizia fa capire quanto si vogliano velocizzare le operazioni. Secondo quanto risulta a Laroma24.it, domani è in programma un importante incontro tra l’architetto Gino Zavanella, che si occupò del progetto “Franco Sensi” (e dello “Juventus Stadium”), e i manager americani vicini a DiBenedetto. L’obiettivo è riprendere le linee guida di quel lavoro e riproporle per edificare l’impianto pensato dai nuovi proprietari giallorossi. “Uno stadio che incuta timore agli avversari“, secondo il pensiero dello zio Tom. Da domani, dunque, il “Franco Sensi” non sarà più soltanto un filmato o un plastico, ma un’idea concreta dalla quale partire.
L’OSSERVATORIO BLOCCA IL CARNET DELLA AS ROMA: L’iniziativa della Roma di introdurre una speciale card (composta da 16 biglietti per le sole gare dello stadio Olimpico) accanto alla A.S. Roma Privilege (tessera del tifoso), «dovrà essere sottoposta a più approfondite analisi». Questa la presa di posizione, come riportato dall’Ansa, dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive in merito alla novità di biglietteria che, secondo i tempi indicati dalla Roma, sarebbe dovuta entrare in commercio da domani.
Nella riunione di ieri, l’Osservatorio tenuto conto «dei risultati straordinari conseguiti nell’ultimo campionato, conclusosi con ‘incidenti zero’, confermati anche in questa prima parte della stagione, da attribuirsi in larga parte all’entrata in vigore della tessera del tifoso» ha valutato la proposta della Roma (in cui si dichiarava di rispettare i requisiti base previsti dal programma ‘tessera del tifoso’), ma ha ritenuto «necessario riesaminare l’iniziativa meritevole di ulteriore approfondimento, dopo un periodo di piena applicazione delle regole stabilite nel protocollo d’intesa» (siglato dal Ministro dell’Interno, dal Coni, dalla Figc e dalla Leghe di Serie A, B e Lega Pro, in data 21 giugno 2011). Inoltre l’Osservatorio, nelle determinazioni diffuse oggi, ha spiegato di ritenere necessario «acquisire le valutazioni sul tema di tutti i club potenzialmente interessati, nel corso dei tradizionali incontri che vengono organizzati dall’Osservatorio al termine del girone di andata ed alla fine del
campionato». Infine, si sottolinea che «l’introduzione di una ulteriore card potrebbe ingenerare incertezze a livello nazionale». «Con riferimento, invece, ai possibili riflessi sotto il profilo dell’ordine pubblico – conclude il comunicato – la stessa iniziativa viene rinviata al Casms, per i provvedimenti di competenza».
CASA ROMA – CICINHO: Il giorno del match tra Roma e Siena è anche il giorno in cui il procuratore di Cicinho, Riccardo Sarti, ha parlato al sito Forzaroma.info del futuro del suo assistito, confermando le voci che vedono il terzino brasiliano vicino al rinnovo di contratto con la Roma: “E’ vero, mi sono incontrato con il direttore per discutere del nuovo contratto di Cicinho. Sono molto fiducioso che tutto possa risolversi in brevissimo tempo. L’incontro è andato molto bene siamo rimasti d’accordo di rivederci nelle prossime settimane per sistemare gli ultimi dettagli. Confermo che dovrebbe esserci un prolungamento con spalmatura dell’ingaggi. Credo e spero che per la fine d’ottobre la cosa possa chiudersi. Cicinho è felicissimo del momento che sta vivendo. Il modulo di Luis Enrique s’adatta perfettamente alle sue caratteristiche da terzino brasiliano. Ormai l’infortunio è passato e non vede l’ora di poter tornare in campo e dare il suo contributo alla causa romanista. E’ entusiasta del modo di pensare e di giocare che Luis Enrique ha portato a Roma“.
CASA ROMA – OBIETTIVI DI MERCATO: La As Roma, secondo le ultime notizie, starebbe sondando il terreno per arrivare a Leandro Damiao, almeno uno tra Van der Wiel ed Azbilicueta, e Lucas Marcelinho. La società capitolina sarebbe fortemente interessata a Leandro Damiao, attaccante brasiliano classe ’89 in forza all’Internacional de Porto Alegre dovendo, però, superare la concorrenza di Inter, Tottenham e Barcellona. Sabatini ha in mente, inoltre, di investire danaro per migliorare la fascia destra. Il ds giallorosso dopo aver monitorato numerosi giocatori, si è convinto di scegliere uno tra Van der Wiel e Azpilicueta. Il primo ventitreenne olandese in forza all’Ajax è forse quello che piace di più ed in più i rapporti con i lancieri sono ottimi, visto anche l’acquisto di Stekelenburg. Il secondo, ventiduenne spagnolo, milita nell’Olympique Marsiglia ed ha le caratteristiche offensive che richiede Luis Enrique. Il problema resta il cartellino, visto che solo un anno fa i francesi lo hanno pagato circa 9 milioni. Ci vorrà tutta l’esperienza e la tenacia di Sabatini a strappare uno dei due calciatori.
Su Lucas Marcelinho del Sao Paulo si sarebbero fiondate Tottenham e Liverpool, per potersi garantire le prestazione della giovane stella brasiliana visionata a Gennaio anche dal Milan.
Infine, secondo quanto riportato dal sito calciomercatonews.com, la Roma avrebbe messo nel mirino un altro giovanissimo talento per la riapertura del mercato a gennaio. Si tratta di Lucas Domingues Piazón, centrocampista offensivo del Chelsea (con cui potrà iniziare a giocare dal 20 gennaio 2012) e della nazionale brasiliana under 17, quarta agli ultimi mondiali di categoria in Messico. Piazón, classe 94′, in passato era stato seguito anche dalla Juventus.
IL MATCH DI QUESTA SERA: E’ giunto il momento di mettere le chiacchiere a zero. Mancano poco più di due ore all’inizio del match, e Luis Enrique sa di non avere scusanti questa sera. L’obiettivo è uno solo: vincere. Meglio ancora se si riesce a farlo convincendo.
Il tecnico asturiano deve risolvere il ballottaggio tra Lobont e Curci, con il secondo favorito sul portiere rumeno. Il modulo sarà il solito 4-3-3, con la coppia centrale di difesa Burdisso-Kjaer. Sulla sinistra rientra Jose Angel, che ha scontanto la giornata di squalifica comminata dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata col Cagliari. Sulla corsia di destra salgono le quotazioni di Cicinho, scongiurando un’altra partita fuori ruolo per Simone Perrotta, che può prendere posto in panchina. A centrocampo accanto a Pjanic e De Rossi c’è il Pek Pizarro. In avanti probabile lo schieramento di un inedito tridente: Borriello-Totti-Bojan(Borini). Out Stekelenburg, Juan, Cassetti, Rosi, Greco, Simplicio, Okaka e Lamela.
Roma (4-3-3): 18 Curci, 2 Cicinho, 44 Kjaer, 29 Burdisso, 3 Jose’ Angel, 15 Pjanic, 16 De Rossi, 20 Perrotta, 22 Borriello, 10 Totti, 14 Bojan. (1 Lobont, 5 Heinze, 87 Rosi, 19 Gago, 7 Pizarro, 31 Borini, 9 Osvaldo). All.: Luis Enrique.
Siena (4-4-2): 1 Brkic, 2 Vitiello, 26 Pesoli, 80 Contini, 3 Del Grosso, 6 Angelo, 14 Gazzi, 8 Vergassola, 17 Grossi, 23 Brienza, 11 Calaio’. (25 Pegolo,19 Terzi, 21 Rossi, 36 Bolzoni, 10 D’Agostino, 22 Destro, 63 Larrondo). All.: Sannino.
Arbitro: Guida di Torre Annunziata.
