IL TEMPO (F. BIAFORA) – Fonseca non vuole sentire parlare di match point per l’Europa League, ma la gara contro la Fiorentina rappresenta un crocevia fondamentale per il campionato della Roma. I giallorossi hanno un punto di vantaggio sul Milan, che ha però già giocato nell’anticipo del venerdì pareggiando con l’Atalanta, dando a Dzeko e compagni l’occasione di allontanare a quattro punti di distacco il piazzamento che porterebbe a giocare i preliminari europei a partire dal 17 settembre.
Una vittoria contro la Viola di Iachini regalerebbe alla società di Pallotta un vantaggio quasi incolmabile e la possibilità di avere un calendario meno fitto nell’iniziare la prossima stagione: nelle ultime due sfide da giocare in trasferta con Torino e Juventus basterebbe un successo per raggiungere matematicamente l’obiettivo. L’allenatore portoghese ha ritrovato ieri la sua squadra dopo aver concesso due giorni di break ed appare intenzionato a dare continuità alla formazione che è ormai quella titolare in attesa del pieno recupero di Zaniolo.
“Ha fatto molto bene nell’ultima partita, ma non possiamo dimenticarci che Nicolò non si è allenato negli ultimi giorni prima della gara contro la SPAL. Vediamo, è importante gestire bene la sua situazione, dopo tanti mesi da infortunato. Quanto successo con lui è un non-caso” le parole di Fonseca sul numero 22, che darà il proprio contributo entrando nella ripresa. Alle spalle del rientrante Dzeko ci saranno quindi Pellegrini e Mkhitaryan, con la conferma di Peres e Spinazzola sulle corsie laterali e la presenza di Diawara e Veretout al centro.
Poca scelta in difesa, dove mancherà ancora Ibanez: Smalling sarà affiancato da Mancini e Kolarov. “La squadra è in un buon momento, sia tatticamente che fisicamente, sta bene ed è motivata. Dobbiamo continuare a crescere. Ora pensiamo soltanto al campionato, alla gara contro la Fiorentina, che è difficile. Dobbiamo mantenere la stessa ambizione delle scorse partite. La Fiorentina è in un ottimo momento. Non hanno perso nelle ultime sei, stanno giocando molto bene”, il monito di Fonseca alla vigilia.