Il miglior terzino destro del Campionato? Si, ma a gettone. Se davvero fosse questo, Garcia avrebbe risolto una volta per tutte il dubbio sul chi debba occupare quella fascia. Il problema, come lo stesso tecnico ha ammesso in conferenza stampa, è che solo in alcune partite può esserlo. Eppure, il Maicon visto ieri ha riempito gli occhi del pubblico allo Stadio e di chi ha preferito la poltrona di casa. Un’ira di Dio, spinta costante sulla fascia della quale ha preso possesso dal fischio iniziale. Corsa, intelligenza e classe al servizio della squadra. Dopo 4 minuti mette in mezzo un pallone che Pjanic deve solo spingere in porta per l’immediato vantaggio giallorosso. Cinque minuti dopo si mette in proprio, appoggiando la palla a Dzeko che con un delizioso tacco gliela riserve, mandandolo in area di rigore nella quale il brasiliano supera due avversari e calcia di sinistro in porta, realizzando il raddoppio con l’amichevole partecipazione di Karnezis. Zittisce qualcuno in tribuna, a sua detta il procuratore reo di chiamarlo un po’ troppo spesso.
Completamente padrone della situazione, abile anche a difendere nelle rare occasioni nelle quali ce n’era bisogno. La sua presenza basta a sconsigliare l’Udinese dall’attaccare da quella parte, da sicurezza ai compagni e il suo carisma fa provincia. Chiude la splendida serata in bellezza, con Florenzi che gli lascia la fascia di capitano. Sarebbe bello poter contare costantemente su di lui ma, per ora, bisogna accontentarsi di queste pillole di sapienza calcistica.
Voto: 8