Giornata surreale all’Olimpico, come non se ne viveva da anni. La gara con l’Udinese è diventata quasi secondaria rispetto al modus operandi della stragrande maggioranza dei tifosi che ha deciso di aderire alla protesta annunciata dalla Curva Sud prima del match.
Lo zoccolo duro del pubblico romanista è rimasto fuori dallo stadio fino al 30′. In Sud è stato esposto un doppio striscione che recitava: ““Non rispettate i nostri valori e le nostre bandiere… Da oggi torniamo alle vecchie maniere”.
Parecchi tifosi in altri settori hanno atteso fino al 30′ in rigoroso silenzio, esultando solo al gol del vantaggio di Dovbyk. Poi l’ingresso dei tifosi e i cori per De Rossi e contro la squadra.
Fischiati ad ogni possesso palla Pellegrini e Cristante. Tanti striscioni dedicati a De Rossi come quello in Tevere: “Anche se nel calcio non esiste riconoscenza, ricorda che del romanismo rimarrai sempre l’essenza… A presto Daniele!”.