CORRIERE DELLO SPORT (G. D’UBALDO) – La Roma si prepara ad avere il nuovo governo. Il 27 ottobre l’assemblea dei soci definirà il nuovo Consiglio d’amministrazione che sarà composto da tredici componenti, scelti dagli americani (otto) e Unicredit (cinque), ma le parti potrebbero mettersi d’accordo, per accontentare tutti, di aggiungere un consigliere per parte. Secondo il regolamento della Consob per le società quotate in Borsa, ci deve essere una presenza femminile e molto probabilmente arriverà dagli States. Un soluzione che è ben vista anche da Unicredit.
LISTA – La maggioranza e la minoranza azionaria del club stanno affrontando in questi giorni la definizione della compagine della governance e del nuovo CdA. I nomi certi sono quelli di Fenucci, Baldissoni, Pallotta, Rouane, D’Amore, Tacopina per gli americani e Fiorentino, Cappelli, Venturini, Mingrone e Marra. L’editore dell’AdnKronos sarà l’unico dirigente confermato dalla precedente gestione. Se i consiglieri salissero a quindici per Unicredit entrerebbe anche Muto, che faceva parte dell’ultimo consiglio d’amministrazione di Roma 2000. (…) Ci sono state delle trattative sui nomi di Tacopina e Marra, sui quali non c’è stata una totale condivisione.
INCARICO – Ma Joe Tacopina avrà un ruolo importante nella Roma, più importante di quanto si possa far trapelare all’esterno. L’avvocato di New York avrà la carica di vicepresidente, ha un ufficio a Trigoria (si è sistemato in quello che era di Gian Paolo Montali) ed è il diretto riferimento di Pallotta, l’imprenditore americano conosciuto sui campi di baseball e inserito last minute nell’operazione Roma. Grazie ai suoi buoni canali Tacopina è stato determinante, in generale, nel mettere insieme la cordata americana. Pallotta arriverà sabato a Roma per assistere a Roma-Atalanta. (…)
IDEE – L’avvocato statunitense ha molte idee per migliorare la Roma, a cominciare da Trigoria. Il centro sportivo andrebbe ristrutturato, migliorata l’accoglienza. Dal punto di vista tecnico condivide in pieno il progetto dei giovani, è d’accordo con DiBenedetto nel sostenere Luis Enrique. (…)