GARCIA A SKY:
Complicato trovare spazi, poca profondità, il Verona si è chiuso bene?
“E’ stato un attacco difesa, ma siamo stati bravi ad avere pazienza, dovevamo iniziare bene, ma non ci siamo riusciti, poi nell’intervallo Florenzi l’ha sbloccata, abbiamo fatto almeno 20 tiri, con il 70% di possesso palla. La gabbia si apre e quindi grande serata”
Nel primo tempo Destro, più Totti e una seconda punta Ljajic. Entrano Florenzi e Gervinho, e la Roma vince?
“Si perchè Adem e Totti hanno lavorato tanto, così quando sono entrati Florenzi e Gervinho erano stanchi e c’erano più spazi”
Manolas più forte di Benatia, come inizio?
“Manolas è un grande giocatore, ha dalla sua tante qualità, una di queste è la velocità, ci aiuta tanto e sul piano tecnico è sereno, ho visto che nel passato ha fatto gol, lo farà anche qui, nessun paragone, mi importa solo che lui sia qui”
Sul gol di Destro, cosa c’è?
“C’è la classe e l’istinto del bomber, perchè ha fatto un tiro da lontanissimo, un gesto da attaccante puro”
Totti a 38 anni le può giocare tutte?
“Lascio a voi questa riflessione, i media sono bravi ad azzeccare queste cose”
Non è tanto chi entra o chi esce, ma il fatto che chiunque entra contribuisce tanto al miglioramento della squadra
“Bisogna fare delle buone scelte prima e dopo creare questo aspetto con il gruppo, che ognuno si senta importante anche se gioca 10 minuti, con tante partite i ragazzi sanno che avrò bisogno di loro. Florenzi quando entra, entra sempre con voglia e con forza”
GARCIA CONFERENZA STAMPA:
Tanta sofferenza nel sbloccare il risultato, forse manca un po’ il tiro da fuori, quando si cerca troppo il fraseggio?
“Le Statistiche mostrano che abbiamo tirato in porta 22 volte, una statistica di alto livello per una squadra che attacca come noi: è stato solo attacco contro difesa tutta la gara, quando è così’ ci vuole pazienza, per trovare gli spazi e colpire al momento giusto. La squadra ha atteso e ha segnato due gol belli, il secondo fantastico, non abbiamo preso gol, nessun tiro preso contro, se non su calcio piazzato, che dire: abbiamo 15 punti su 15, la squadra questa sera ha mostrato di essere grande, con una voglia di vincere importante, avevano tutta la testa al campionato, questo mi piace tantissimo”
Li ha tenuti in campo quasi tutti fino all’ultimo, grande pazienza, non si è preoccupato dei cambi?
“Se faccio io dei calcoli su una partita così non va bene, devo mostrare ai giocatori che sono concentrato su questa gara. Abbiamo tre giorni per recuperare bene, lavorare. Ci sarà una partita fantastica a Manchester, noi abbiamo 3 punti, loro 0, andremo a fare risultato. Avremo poi altri giorni per trovare le forze per la Juve”
Lei è freddo è razionale al momento dei cambi, poi si lascia andare alle emozioni, come fa a dosare questi due aspetti?
“Il mio lavoro è di tenere la testa fredda, per riflettere e provare a fare i cambi giusti, dopo prima c’è da scegliere bene, dopo sono quelli che entrano che fanno la differenza, l’atteggiamento di tutti, fa la differenza, tutti hanno l’atteggiamento giusto, come Florenzi che entra sempre benissimo. La forza di questo gruppo è anche questa, sanno tutti che oggi gioca uno, domani un altro, ma tutti sanno di essere importanti. Il lavoro di chi c’era al primo tempo ha aiutato chi è entrato a far male”
E’ stata solo questione di minuti, per far uscire la qualità, lei ha parlato di pazienza, è questa la differenza rispetto alla scorsa stagione?
“Dipende dall’avversario che incontriamo, questa sera c’erano pochi spazi, allora bisogna essere pazienti, non perdere palloni centralmente per non subire contropiedi pericolosi, nel secondo tempo siamo migliorati tanto, creando spazi, girando il pallone in modo dinamico, nel primo tempo mancava un po’ di profondità, solo Mattia dava una mano con questi scatti, quando stai negli ultimi 30 metri, non bisogna venire troppo incontro, c’è già Totti che lo fa, gli altri centrocampisti”
Si aspetta che la Roma si confermi anche contro squadre che vi attaccherà?
“Il Parma aveva pareggiato ma abbiamo visto la squadra reagire e vincere. Poi vedremo, abbiamo solo subito 2 gol in 6 partite, siamo solidi e questo gruppo mostra una fiducia importante nei propri mezzi, è la cosa che mi piace di più. Soffriremo a Manchester ma faremo di tutto per avere la possibilità di fare gol e prendere un risultato positivo. Sono tranquillo, perchè questo gruppo è pronto a gestire anche i momenti difficili, con grande voglia, dopo 15 punti e una prima in Champions vinta, non bisogna pensare ai momenti difficili”
Manchester e Juve, è un momento di svolta della stagione, sarà un esame di maturità per la Roma?
“Nella partita di domenica, faccio una piccola parentesi, non vorrei parlarne, dopo quella con la Juve ci saranno ancora 96 punti, mi sembrano abbastanza per cambiare la classifica, anche se dovessimo essere prima domenica sera. Sono concentrato ora solo su Manchester, giocare la Champions è fantastico, affronteremo due squadre tra le più forti in Europa, dobbiamo goderci il momento, dobbiamo giocarci la partita, non essere spettatori ma attori protagonisti, la pressione sarà tutta sul City. Dobbiamo recuperare bene le forze, subito dopo la gara e lavorare con gli altri”
GARCIA A MEDIASET PREMIUM
Vittoria importante ottenuta con la pazienza.
E’ stato così, gara piena, dovevamo essere pazienti ed aspettare per trovare gli spazi giusti per colpire, siamo stati bravi a non rischiare, abbiamo rischiato solo su un calcio piazzato. E’ stato praticamente attacco contro difesa.
Le partite si vincono in 14?
Sono contento di aver visto Paredes entrare alla grande, ha molto talento. Bisogna scegliere bene chi entra e chi entra deve avere lo spirito giusto, ma questo gruppo è meraviglioso e sanno di essere importanti. Tutti fondamentali.
Vittoria che mette pressione alla Juventus?
Bisogna chiedere alla Juventus.
Le parole su di lei di Totti?
E’ un grande onore sentire le parole del capitano, abbiamo un rapporto stretto, a volte basta solo una parola, mi piacerebbe vincere con lui, sarebbe fantastico.
Questo gruppo è fantastico. Loro sanno che devono giocare con entusiasmo devono avere piacere nel giocare. Devono dare il 100%. Sono fiero di essere il capo di questo branco. Questo gruppo mi da ogni giorno la voglia di dare di più, voglio vincere con loro.
Le differenze tra primo e secondo tempo?
Quando abbiamo tre attaccanti e uno viene a giocare a centrocampo gli altri due devono giocare sulla linea della difesa e darci profondità. Buono il lavoro di Adem. Abbiamo sfruttato bene l’ampiezza nel secondo tempo. Nel primo abbiamo perso dei palloni che potevano essere pericolosi, ma con la pazienza siamo arrivati alla vittoria.
Come ha fatto la squadra a non pensare a Manchester?
Mi è piaciuto molto che la squadra aveva al 100% le gambe e la testa sul Verona, ora abbiamo 3 giorni per essere pronti per il City, sarà dura ma ce la dobbiamo giocare, siamo outsider, dovremo giocare la partita e non essere solo spettatori.
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