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Russian Premier League 14 giornata: Cska vince il derby con la Lokomotiv e mantiene il primato, Eto’o trascina l’Anzhi

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La quattordicesima giornata della Russian Premier League ha confermato lo straordinario stato di salute del Cska Mosca, che con la vittoria all’ultimo respiro per 2-1 nel derby contro il Lokomotiv Mosca, la quarta di fila dopo il passo falso nell’altro derby contro la Dynamo, perso per 0-2, si è mantenuta in testa alla classifica. Gli uomini di Leonid Sluckij, al suo quinto anno sulla panchina del Cska, partono forte e al 28 minuto del primo  tempo passano in vantaggio con  una splendida punizione dai venti metri battuta dal centrocampista svedese Rasmus Elm, che riesce a scavalcare la barriera e a depositare il pallone alla destra del portiere. La reazione degli ospiti non si fa attendere; cinque minuti dopo il gol incassato, infatti, la Lokomotiv raggiunge il pareggio al 33′ con il difensore Andrei Yeshchenko, che dopo aver saltato un avversario ha fatto partire un destro violento dal limite dell’area di rigore battendo l’estremo difensore del Cska Akinfeev. Al 53′ la Lokomotiv è rimasta in dieci per l’espulsione di Tarasov, tuttavia la partita non ha regalato altre grandi emozioni e sembrava essere destinata a concludersi in pareggio, ma al 91′ il difensore centrale del Cska Ignashevic ha fatto partire un potente tiro da fuori area che il portiere della Lokomotiv non è riuscito a trattenere; sul pallone si è fiondato Wernbloom che lo ha messo in rete fissando il risultato sul definitivo 2-1.

L’Anzhi dell’ex interista Samuel Eto’o, dopo la sconfitta nell’ultimo turno contro il Rubin Kazan per 2-1, torna alla vittoria contro il Terek Grozny e si mantiene nella scia del Cska. L’Anzhi guidato dal tecnico olandese Guus Hiddink passa in vantaggio all’8′ minuto di gioco: Eto’o sulla fascia sinistra al limite dell’area elude l’intervento di due avversari e serve il pallone sulla corsa Zhirkov che mette immediatamente in mezzo per Boussoufa che da due passi insacca il pallone in fondo alla rete. Il raddoppio arriva subito dopo, al ’17, con protagonista ancora una volta il camerunese che intercetta in area di rigore un maldestro rinvio di un difensore avversario e serve il compagno d’attacco Traorè che segna, a porta praticamente spalancata, il suo ottavo gol in campionato. Il Terek accorcia le distanze al 54′ su calcio di rigore con il centrocampista bulgaro Georgiev, ma l’Anzhi chiude definitivamente i conti al 64′: Boussoufa calcia in mezzo all’area su punizione, Tagirbekov di testa prolunga per Samba che con una zampata batte il portiere del Terek per il 3-1 finale. Lo Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti vince in casa, allo stadio Petrovskij, contro il Rostov e si mantiene al terzo posto a tre punti dalla vetta. I padroni di casa passano in vantaggio al 52′: su azione di contropiede Bystrov parte palle al piede dalla propria trequarti; al limite dell’area di rigore avversaria triangola con Kerzhakov e sul passaggio di ritorno del compagno calcia di prima intenzione battendo il portiere avversario sul primo palo. Il Rostov pareggia al 78′: Cesnauskis crossa dalla sinistra e Holenda insacca di testa alle spalle di Malafeev. I padroni di casa non demordono e in pieno recupero riescono ad aggiudicarsi i tre punti con un gol di Sirokov, che segna di testa su cross dalla fascia sinistra di Criscito.

Il Kuban Krasnodar vince 0-3 sul campo del Amkar Perm e mantiene la quarta posizione in classifica utile per la qualificazione in Europa League. La prima frazione di gioco, che ha visto poche occasioni da gol, si è chiusa sullo 0-0; nella ripresa il Kuban ha però alzato il ritmo e ha travolto gli avversari con tre gol, siglati al 59′ da Baldè, al 72′ da Ozbiliz su rigore e al 86′ da Pizzelli. A 25 punti in classifica si attesta anche lo Spartak Mosca di Unai Emery, che in trasferta demolisce per 0-5 lo Krylya Sovetov. Il primo tempo si chiude sul 0-2 in virtù delle reti segnate da Jurado al 12′ sugli sviluppi di un calcio di punizione, e da Pareja che fa gol di testa su cross da calcio d’angolo al ’38. Nella ripresa la squadra di Emery dilaga fissando il punteggio sullo 0-5 con le reti di Kombarov al 70′, di Dzyuba al 76′ e all’86’ di Ananidze, che con uno splendido pallonetto dai 25 metri beffa il portiere avversario. Anche il Rubin Kazan, salendo a 24 punti con la vittoria in trasferta sul Mordoviya Saransk per 1-3, rimane in zona Europa League. Allo Start Stadium gli ospiti passano in avvio di gara con il bomber Dyadyun al 1o’. Dopo il pareggio del Mordovia al 48′ con Panchenko, il Rubin si è riportato avanti di nuovo con Dyadyun che ha siglato la sua personale doppietta al 74′, e ha chiuso il match al 90′ con Rondon Jimenez. L’Fk Krasnodar vince in casa per 2-0, al Kuban Stadium, interrompendo la striscia positiva della Dynamo Mosca, reduce da due vittorie consecutiveWanderson al 37′ e Konate nel secondo minuto di recupero del secondo tempo, sono stati gli autori delle reti che hanno dato i tre punti al Fk Krasnodar. La sfida salvezza tra Alania Vladikavkaz e Volga è stata vinta dagli ospiti per 0-2, con due gol arrivati nel secondo tempo.

Classifica: Cska Mosca 33 punti; Anzhi 32; Zenit 30; Spartak Mosca, Kuban Krasnodar e Terek Grozny 25; Rubin Kazan 24; Lokomotiv Mosca 21; Fk Krasnodar 19; Amkar Perm 18; Dynamo Mosca 15; Krylya Sovetov 13; Volga 11; Rostov e Alania Vladikavkaz 10; Mordovia Saransk 8.

Risultati 14esima giornata:

Zenit San Pietroburgo-Rostov 2-1:  52′ Bystrov (Z), 78′ Cesnauskis (R), 90′ Sirokov (Z).

Amkar Perm- Kuban Krasnodar 0-3 : 59′ Baldè, ’72 Ozbiliz su rig., ’86 Pizzelli.

Krylya Sovetov- Spartak Mosca 0-5 : 12′ Jurado, 38′ Pareja, 70′ Kombarov, 76′ Dzyuba, 82′ Ananidze.

Mordoviya Saransk-Rubin Kazan 1-3 : 10′ Dyadyun (R), 48′ Panchenko (M), 74′ Dyadyun (R), 90′ Rondon Jimenez (R).

Cska Mosca-Lokomotiv Mosca 2-1 : 29′ Elm (C), 33′ Yeschenko (L), 90′ Wernbloom.

Anzhi-Terek Grozny 3-1 : 8′ Boussoufa (A), 17′ Traorè (A), 54 ‘Georgiev su rig. (T), 64’ Samba (A).

Fk Krasnodar- Dynamo Mosca 2-0 : 37′ Wanderson, 92′ Konate.

Alania Vladikavkaz-Volga 0-2 : 68′ Sapogov, 74′ Maksimov.

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