WALTER SABATINI a SKY dopo il pareggio 3-3 con l’Atalanta:
Tante partite dentro questi 90 minuti. Mancato controllo del risultato?
“Oggi è stato una specie di zibaldone calcistico, ne abbiamo visti di tutti i colori. Siamo andati in doppio vantaggio, non abbiamo gestito la gara, è la prima volta da quando c’è Spalletti che la squadra si smarrisce. Il mister ne ha preso atto, non dobbiamo drammatizzare, anche se oggi prima della partita avevamo il destino nelle nostre mani, da adesso non più, è una cosa grave questa”
Gruppo immaturo?
“Non posso dire immaturo, perchè in 2 mesi e mezzo la squadra è sempre stata all’altezza, anche oggi qualcosa di buono è stato fatto, abbiamo fatto tre gol in trasferta, ci vuole serenità adesso, in fretta dobbiamo ritrovarla, sapendo qual è il nostro obiettivo imprescindibile”
Le qualità di Totti possono essere riproposte nella prossima stagione?
“Non lo so questo, bravo al mister che guarda ai comportamenti, all’impegno, e Francesco sta rispondendo, ha messo due sigilli in due partite. Il calcio è imperscrutabile, è difficile dire, c’è una disposizione del Presidente, c’è un campo su cui si vedono i calciatori, non credo che cambieranno le cose, ma bisogna dare atto al giocatore che sta facendo cose importanti in questo momento”
Dzeko sta veramente facendo fatica
“Edin ha enormi qualità, certamente le metterà a frutto nella Roma in futuro, oggi ha sbagliato gol che hanno inorridito i tifosi della Roma, ma ha fatto una partita importante, ha partecipato a tutte le azioni dei gol, si è fatto sempre trovare per le sponde ai compagni. Si avverte che in prossimità dell’azione da gol è come se fosse avvolto da una cappa di pessimismo su se stesso e non riesce a concretizzare. E’ il nostro centravanti, è un professionista ineccepibile, esprimerà le sue qualità”
Sul tema dimissioni?
“E’ tutto in sospeso, noi non contiamo nulla ora, siamo figuranti, al centro c’è la squadra, vedremo in futuro cosa accadrà”.
Queste le dichiarazioni di Walter Sabatini ai microfoni di Premium Mediaset, prima della partita Atalanta-Roma:
Non potete sprecare questa chance…
L’Inter non ci ha fatto un regalo, ha fatto una partita importante per loro e per la loro storia.
Salah è al centro di un caso, legato alla questione Regeni…
La Roma è totalmente allineata con le iniziative che si vorranno prendere, condividiamo il sentimento italiano. Su Salah si stanno catalizzando situazioni strane, che non possiamo condividere, c’è una strumentalizzazione sul ragazzo, non ha espresso parole contro il sentimento della Roma. Diffidiamo di attribuire a lui cose sbagliare, non va tirato dentro in maniera impropria, valuteremo tutto quello che sarà detto, ma già è stato detto troppo.
Cosa farà lei? Annunciò le sue dimissioni…
Io sono attivo al 100% per la Roma e continuerò ad esserlo. Al centro della nostra vicenda c’è la Roma e le partite che deve giocare, dobbiamo necessariamente raggiungere il massimo obiettivo. Il nostro destino dipende solamente da noi. Sul resto non c’è niente da dire, è roba da figuranti.
Il futuro si fa adesso però…
Sono sotto contratto con la Roma orgogliosamente, ma quello che mi riguarda è una vicenda che non va presa in considerazione, siamo la Roma, vogliamo fare risultato, il resto è da accantonare.
Dzeko?
E’ un grande giocatore, non lo devo raccontare io, a prescindere da quello che è stato raccontato ha messo sempre in campo le sue qualità. E’ centrale nel progetto della Roma, andiamo avanti con lui. Ha subito un infortunio, a volte è stato fuori, ma quando è andato in campo ha dimostrato quello che vale.
Rimpianti per la stagione?
Forse, in un certo momento della stagione, avremmo potuto fare qualcosa in più, ma non guardo mai al passato, c’è un obiettivo importante da inseguire, poi sarà il tempo delle riflessioni. Oggi siamo ancora in corsa per un obiettivo vitale per noi e per gli altri club italiani. Poi analizzeremo gli errori per non ripeterli.
Totti?
La questione mi sembra molto chiara, ci sarà un confronto finale e definitivo a breve col Presidente, vediamo che succede. Siamo grati a questo ragazzo per quello che fa e che continua a fare.
