Walter Sabatini, Ds della Roma, ai microfoni della Rai al termine di Lecce-Roma 4-2.
SABATINI RAI
Si era sparsa la voce di possibili dimissioni di Luis Enrique. C’è qualcosa di vero?
“Assolutamente no, sicuramente è amareggiato ma questo proposito non lo sta minimamente accarezzando. Lui è un combattente, in momenti come questi è il primo a voler condurre una battaglia. Oggi non siamo stati in grado di affrontare la partita. Da domani mattina ripartiremo”.
Cosa deve succedere per dichiarare fallito il progetto?
“Devono ripetersi episodi come quelli di oggi in maniera reiterata. Oggi è stato il punto peggiore del campionato. Non possiamo certo dichiarare fallito un progetto in costruendo, la società deve capire chi potrà garantire un contributo in futuro”.
La conferma di Luis dipende dalla qualificazione in Champions?
“E’ quasi irriverente pensare alla Champions, ora come ora. Da domattina si ricomincia. La posizione di Luis Enrique è solidissima, sappiamo chi è e quello che può fare. Dovreo fare noi dirigenti le nostre riflessioni per capire cosa c’è da fare”.
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