Torna a vincere la Roma, con una prestazione discretamente convincente sul campo del Sassuolo. Tre gol messi a segno, nessuna rete subita e buone iniziative su un terreno difficile anche se contro un avversario quasi in vacanza. Comunque, ci sono degli elementi positivi da portare a casa e da mettere in magazzino per un finale di stagione che molto dirà sul futuro di Garcia e giocatori. Il tecnico francese, ancora una volta, si appella alla duttilità di alcuni elementi della rosa per venire a capo di una situazione non facile. E più duttile e disposto al sacrificio per la squadra di Alessandro Florenzi al momento è dura trovarne. Il ragazzo romano, impiegato anche ieri sera come terzino destro, ha offerto una prestazione tutta corsa e sacrificio, intelligente, impreziosita da un gol che “rischia” seriamente di entrare nella top ten delle marcature stagionali della Serie A. Uno, due dribbling sulla fascia dopo un grande controllo e destro scagliato di collo pieno sul palo lontano, che si insacca alle spalle di un Consigli inerme e incolpevole. Il jolly della fascia destra, poi, non smette di correre per se e per i propri compagni, consapevole che è arrivato il momento degli uomini, prima ancora che dei calciatori. Certamente, da esterno basso, non ha ancora i meccanismi difensivi necessari per poter dire che quello sarà il suo futuro. Sbaglia in un paio di occasioni il fuorigioco e perde alcuni contrasti, ma tutto il resto è da serata da ricordare. Uno di quelli che non si tira mai indietro, che parla poco e gioca tanto, mettendosi a disposizione di tecnico e compagni, oltre che dei tifosi. Nell’intervista post partita, rilasciata ai microfoni di Sky, afferma che ora è tempo di “mettere il culo a terra” e lavorare. Come non essere d’accordo…
Voto: 7