CORRIERE DELLO SPORT – P. TORRI – Un comunicato. Una data. Una sottolineatura. E ancora mille dubbi. E’ la fotografia del casus sceicco, Adnan Adel Aref al Qaddumi al Shtewi, alla giornata di ieri che tutto ha fatto meno che diradare le nubi sul futuro assetto societario giallorosso. Anche se ormai non si potrà procastinare più di tanto la chiarezza e non solo perché Consob e Magistratura sono entrate in azione. Siamo alla stretta finale, necessaria e probabile già prima del 14 marzo, data indicata dalla Roma nel suo comunicato di ieri. C’è il rischio che si continuino a diffondere notizie a uso e consumo di qualcuno. Una di queste ieri dava praticamente per certa la partenza dello sceicco alla volta di Boston per incontrarsi con James Pallotta. Che vorrebbe dire una decisa e definitiva accelerata per la conclusione dell’affare. Ma, per ora, è meglio attenerci ai fatti.
DATA – Dunque, massimo si arriverà al 14 marzo, ma è molto probabile che la questione arrivi a una soluzione anche prima. (…) L’imprenditore giordano fa sapere di essere assolutamente tranquillo e in grado di garantire tutto e pure di più per poi fare il suo ingresso nella Roma. Che, comunque, come ha di nuovo sottolineato la Roma con il suo comunicato, continuerà a essere gestita da mister Pallotta.