Ieri sono state ufficializzate date e orari di 94 delle 124 partite che rimangono alla fine del campionato 2019/20. Il programma delle ultime 30 gare saranno rese note solo quando sarà chiaro quali match dovranno disputarsi in contemporanea per una questione di regolarità. Si riparte il 20 giugno, alle 19.30, con il primo dei recuperi della 25a giornata Torino-Parma, a seguire, alle 21.45 Verona-Cagliari. Il giorno dopo, negli stessi orari, prima l’Atalanta affronterà il Sassuolo, poi l’Inter la Sampdoria. Accontentati i calciatori contrari a giocare alle 17.15. In queste prime 94 gare saranno solo 8 quelle che si disputeranno in questa fascia oraria, tra cui i big-match Milan-Roma e Juve-Torino. Coinvolte 15 formazioni, esentate Lecce, Napoli, Cagliari, Fiorentina e Udinese. Per quanto riguarda la Coppa Italia, si è in attesa, da parte del governo, della deroga al Dpcm che vieta qualsiasi manifestazione sportiva prima del 15 giugno, ma sembra essere stato già raggiunto l’accordo per anticipare il ritorno delle semifinali al 12 e 13 giugno.
Come riporta il Messaggero, In caso di nuove positività nelle squadre costrette a quarantene di 15 giorni e a interrompere gli allenamenti, rendendo impossibile andare avanti, la Figc ha già un piano B, ovvero i play-off e play-out, e il piano C, ovvero cristallizzare la classifica secondo un algoritmo, che però scatterà solo se la nuova interruzione avvenisse dopo almeno 4 turni disputati.