Show della Roma Femminile: 6-1 in trasferta contro l’Inter

Show della Roma Femminile: 6-1 in trasferta contro l’Inter

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Uefa Champions League Femminile Roma vs Sparta Praga

E’ una Roma Femminile spaziale quella che continua a triturare avversari. L’ultimo della serie è l’Inter, sconfitta in trasferta 6-1 dalle ragazze di Spugna che hanno imposto la propria legge sin dai primissimi minuti. A segno infatti quasi in avvio Haavi di testa, poi ancora la norvegese che ha acceso il turbo, seminato due avversarie e depositato alle spalle del portiere nerazzurro.

Dopo Haavi inizia lo show di Benedetta Glionna. Il tris giallorosso è suo sotto misura su assist di Giacinti, poi Glionna si mette in proprio e scarica un missile dai trenta metri sotto l’incrocio, imprendibile per il poker. In finale di primo tempo Giacinti mette il suo sigillo sul tabellino.

Nella ripresa prima dell’inutile rete nerazzurra, arriva per la Roma Femminile anche il bel gol di Andressa con un sinistro a giro sotto all’angolino. Le giallorosse continuano dunque a comandare la classifica a momentaneamente a +11 sulla Juventus.


TABELLINO:

INTER: Piazza; Sonstevold, Kristjansdottir, Fordos, Robustellini; Thøgersen, Mihashi, Eckhoff (71′ Santi), Pandini (57′ Marinelli); Chawinga, Ajara Njoya (71′ Polli). A disp,: Gilardi, Karchouni, Merlo, Alborghetti, Lang, Callegari.
All.: Rita Guarino.

ROMA: Ceasar, Di Guglielmo (71′ Landstrom), Wenninger, Linari, Minami; Greggi (71′ Ciccotti), Giugliano (63′ Cinotti); Glionna, Andressa, Haavi (77′ Selerud); Giacinti (63′ Serturini). A disp.: Ohrstrom, Begersen, Kollmats, Kramzar.
All. Alessandro Spugna

Arbitro: Giuseppe Collu della sezione di Cagliari
Assistenti: Ayoub El Filali – Nicola Di Meo
Quarto Ufficiale: Marco Casula

Marcatori: 14′ e 24′ Haavi, 28′ e 36′ Glionna, 45′ Giacinti, 60′ Andressa, 80′ Chawinga


Queste le parole di mister Spugna al termine del match ai microfoni di La7

Avete mandato un messaggio alla Juventus.
“Dovevamo pensare a fare punti qui e ci siamo riusciti. Abbiamo un po’ di riposo domani e poi penseremo alla partita di sabato”.

È stato tutto fin troppo facile?
“Di facile non c’è mai nulla, abbiamo approcciato alla gara in maniera importante, forse oggi più di altre volte era importante fare questa partita. Mal che ci vada, ci porta allo scontro diretto a +8 ed era molto importante vincere. Abbiamo avuto il giusto approccio, poi non ci siamo fermate e questa cosa è molto importante perché stiamo acquisendo una grande mentalità”.

Come gestire la prossima settimana che potrebbe portare lo scudetto?
“Dobbiamo gestire la settimana come fatto per ogni partita importante in questa stagione. Vediamo se avremo l’occasione di festeggiare sabato prossimo, ma dobbiamo scendere in campo serene e con tranquillità. Siamo consapevoli della nostra forza, abbiamo mandato un messaggio forte ma dobbiamo rimanere tranquille. Lo stadio sarà pieno, ma dobbiamo restare tranquille”.

Ganz nel prepartita ha detto che non siete stati corretti in occasione del gol del 2-1.
“Mi dispiace che pensi questo, non credo che siamo stati scorretti. Da regolamento, è l’arbitro che deve fermare il gioco. L’azione è stata molto veloce e non abbiamo cercato una scorrettezza, so anche che ha usato belle parole verso di noi e lo ringrazio. Non voglio tornare sull’episodio in questione, è passato un mese”.

Il ritiro di Wenninger?
“Ho uno stato d’animo contrastante, sono molto dispiaciuto perché avremmo voluto averla con noi altri 2-3 anni, calcisticamente sta bene e ha fatto una stagione strepitoso. Dall’altra parte sono contento perché intraprende una nuova carriera che merita e farà benissimo nel suo nuovo ruolo”.

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