Siete il nostro orgoglio

Siete il nostro orgoglio

SHARE

ITURBE  GOL 4 juve roma 3 a 2Ho fatto passare molte ore prima di scrivere questo articolo, perché la rabbia era troppa e perché volevo ragionare a mente lucida. Dopo che la nebbia si è ritirata dal cervello però le sensazioni sono rimaste le stesse. Quest’amaro in bocca è troppo forte da far mandare giù. Al triplice fischio di Rocchi ho pensato che ormai andare a giocare allo Juventus Stadium sia diventato inutile, perché vuoi per demeriti nostri che per meriti (supremi!) loro i 3 punti rimangono sempre sotto la Mole. Le altre volte è vero eravamo stati un po’ superficiali, e forse spavaldi, e i bianconeri ci avevano rifilato dure lezioni. Ma questa volta no. Questa volta ce l’eravamo giocata. Questa volta i 3 punti dovevano prendere l’aereo di ritorno insieme alla squadra di Rudi Garcia (anche lui cacciato per una bella sviolinata all’arbitro stile Gila). Invece l’arbitro Rocchi ha deciso diversamente, assegnando due bei rigori alla Juve. Tutto giusto, se non che i falli siano avvenuti fuori area, e il secondo addirittura 40 secondi dopo il minuto di recupero concesso (ma dai che fretta avete, c’è tempo per giocare..). Tutto ciò a rendere vano l’uno due firmato da Totti (ancora su penalty) e Iturbe. LA SVIOLINATA DI GARCIA...(fotoTedeschi)Nella ripresa anche il tempo di convalidare un gol in fuorigioco di Bonucci, per posizione attiva di Vidal. Tutto questo con contorno di cartellini gialli, rossi, falli e spintoni in cui il direttore di gara ci ha capito ben poco. Come dice capitan Totti “siamo sempre alle solite, qui non si vince, che facessero un campionato a parte”. Doveva essere uno spot per il calcio italiano, ma si è trasformato ben presto in un flop. E a dire il vero mi ha tolto anche le parole, perché mi ha tolto la gioia di scrivere due righe su una partita di calcio, perché oggi calcio non c’è stato. Ora “avanti contro tutti, si deve essere più forti delle ingiustizie” sarà il solito canovaccio settimanale, e forse lo seguirò come ringraziamento per questi splendidi ragazzi che ci riempiono d’orgoglio. A testa alta sperando sempre di poter vincere qualcosa, sempre che gli altri vogliano…

NO COMMENTS

Comments are closed.