“La salute delle persone è più importante del calcio. Bisogna coinvolgere l’Uefa” così mister Paulo Fonseca ai microfoni di EFE, agenzia spagnola. Il tecnico lusitano ha parlato del match di giovedì definendo quella andalusa: “Una squadra molto pericolosa ed esperta”. Poi una battuta su Villar: “Lo abbiamo scovato nell’Elche, è giovane, coraggioso, ha grandi qualità e sarà una sorpresa nel calcio europeo nei prossimi anni”.
Siviglia-Roma è a rischio. Dopo le porte chiuse imposte ieri dalle autorità governative iberiche, sono stati bloccati i voli dalla Spagna all’Italia, andata e ritorno fino al 25 marzo. Per questo motivo è scattata una trattativa diplomatica tra UEFA, FIGC e federazione spagnola per trovare una soluzione affinchè la squadra giallorossa raggiunga l’andalusia nel pomeriggio di domani, come previsto da programma.
La trattativa tra Friedkin e Pallotta è stata messa in standby. Nessuna problematica formale, ma la necessaria considerazione dell’impatto economico che avrà, in termini di perdite, l’interruzione del campionato per l’emergenza coronavirus. La conferma arriva da un alto dirigente del FriedkinGroup ai microfoni di AsRomaPress.net: “Tutto è cambiato sabato e domenica. Una volta che è diventato chiaro che il campionato poteva essere sospeso, sia noi che la Roma abbiamo concordato di mettere le cose in standby”.
Dopo l’intervento governativo, che tramite decreto, ha sospeso tutte le manifestazioni sportive professionistiche fino al 3 aprile, la FIGC oggi è intervenuta per ratificare lo stop ma anche per cominciare a ragionare su come concludere i campionati. 4 le ipotesi al vaglio, su cui arriverà una decisione definitiva il prossimo 25 marzo: la sospensione definitiva con assegnazione del titolo all’attuale capolista; la non assegnazione del titolo con la cristallizzazione della classifica e delle relative posizioni UEFA; la conclusione del torneo con ipotetico slittamento dell’Europeo; i play off e i play out.