La Roma sfiora con un dito il sogno di Kiev, ma per un solo gol non riesce ad accedere alla finale del 26 maggio. Dopo i due errori della terna arbitrale all’andata che avevano convalidato 2 dei 5 gol irregolari del Liverpool, al ritorno l’arbitro sloveno Skomina e i suoi assistenti si superano. Nella ripresa al 49′ Edin Dzeko scatta sul filo del fuorigioco e viene travolto da Karius. Il primo assistente di Skomina alza la bandierina e dunque segnala il fuorigioco. Dzeko era in posizione regolare, ma Skomina non concede il penalty.
Subito dopo altro errore clamoroso della terna arbitrale slovena, con una “parata” di mano di Arnold sul tiro a botta sicura di El Shaarawy. Rigore ed espulsione negati.