“Non è ancora ufficiale, ma secondo indiscrezioni il progetto ufficiale del nuovo stadio della Roma sarà consegnato il 12 maggio”. Così si è espresso Giovanni Caudo, assessore alla ‘Trasformazione Urbana di Roma Capitale’, intervenuto stamattina all’emittente radiofonica Radio Roma Capitale per parlare del progetto del nuovo impianto di proprietà della società giallorossa. “La normativa sulla legge degli stadi prevede che sia consegnato all’amministrazione comunale lo studio di fattibilità -ha continuato l’assessore- nel quale dovranno essere indicate le motivazioni sulla necessità della costruzione dello stadio stesso. Il 12 maggio dovrebbe partire l’iter ufficiale, e partirà anche il conto alla rovescia dei 90 giorni”. Ricordo che l’intenzione della Giunta Comunale è quella di rispettare i tre interessi in gioco: quello della società As Roma, quello dei tifosi giallorossi, che rappresentano una fetta importante della cittadinanza, ma soprattutto quello della totalità dei cittadini della nostra città. Di fondamentale importanza è quindi la che sono diverse: serve un nuovo ponte sul Tevere, un nuovo svincolo viario. Inoltre crediamo che il tifoso debba avere il diritto di arrivare allo stadio anche tramite trasporto su ferro. Su questo ci sono varie possibilità: ad esempio, proseguire la linea B fino allo stadio, utilizzando il tragitto della Roma-Lido. Pertanto -conclude Caudo- , il progetto dello stadio dovrà essere valutato sulla quantità di problemi che risolve. L’area non l’abbiamo scelta noi, ci è stata proposta e per questo motivo il privato sa che dovrà risolvere tutti questi problemi, nel realizzare un’operazione importante, che crea opportunità per tutti, e che riqualifica la città”.
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