Enrico Berdini, prossimo assessore all’Urbanistica del Comune di Roma, è tornato a parlare del progetto Stadio della Roma, all’agenzia CNA. Queste le sue parole: “Riguardo l’iter amministrativo dello Stadio della Roma so pochissimo, non ho guardato le carte. Posso dire però che se l’iter amministrativo è chiuso, allora è chiuso. Il Comune può intervenire in fasi successive ma adesso dovrà trasmettere tutta la pratica alla Regione. Io sono una persona che rispetterà la legge fino all’ultima virgola e la legge dice questo. Aspettiamo il parere, se ci riferiranno che la localizzazione è la migliore dal punto di vista urbanistico allora il Comune ne prenderà atto e non potrà fare nulla, se ne parla da due anni. Se il parere non dice questo allora ne riparleremo”.
Poi dopo aver espresso il suo parere sulla localizzazione a Tor di Valle, ha aggiunto: «Io faccio il tecnico, volete venire con me a Manchester, a Parigi o a Torino a vedere dove hanno messo lo stadio della Juve? Che lo hanno messo in mezzo al deserto o in mezzo a una città? Questa è la storia che abbiamo di fronte, dopodiché se le carte stanno a posto, si farà lo stadio lì. Ma ci siete andati mai a Tor Bella Monaca, benedetto Dio, a vedere come si sta in periferia? Questo è il ragionamento di una persona che sa che abbiamo 13,5 miliardi di deficit e sa che ogni finanziamento sarebbe d’oro. Io so che il privato è il motore dello sviluppo della città, lo so, e noi spendiamo 400 milioni per zero cittadini?».