Roberto Morassut, candidato alle primarie del Pd a sindaco di Roma, ha parlato a Radio Radio di cosa farà a proposito del progetto sullo stadio della Roma. Queste le sue dichiarazioni: “Ho già espresso le mie perplessità all’inizio di tutto questo, ma non sullo stadio della Roma, bensì sulla zona. Da due anni dico che la localizzazione avrebbe avuto dei problemi. Ho fatto anche una battaglia in parlamento sulla norma per gli stadi, e da lì è poi venuta fuori una delibera. Io mi auguro solo che l’amministrazione che si occupa di esaminare l’area faccia la sua analisi il più correttamente possibile, che le opere pubbliche siano garantite e che si faccia tutto quello che è stato detto. È compito loro, e se mi daranno riscontro positivo basterà per non riaprire il dossier, e metterci in mezzo la politica. Troppe volte quest’errore è stato fatto in passato. Capisco che tutti vogliano fare lo stadio, ma Roma non è Londra e non abbiamo 10 milioni di abitanti. Che fine farà l’Olimpico? Aspetteremo 10 anni e poi farà la fine del Flaminio? Il patrimonio pubblico viene sempre alla fine?”.
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