Diego Tavano, ex agente per l’Italia di Leandro Castan e vicino anche a Bojan, è stato intervistato da romanews.eu dopo l’esordio in nazionale del centrale giallorosso nel ruolo di terzino: “Non è un terzino zemaniano e penso sia un giocatore adattato in quel ruolo. Ero certo però del suo rientro in nazionale vista la stima del ct Menezes”. Castan non si è mai fermato dopo il campionato e la Libertadores in Brasile ha subito iniziato il ritiro con la Roma, sul pericolo di una probabile flessione di rendimento: “Lui fa della forza fisica il propria caratteristica principale e ora ha anche l’entusiasmo per il cambio di continente. Penso possa andare avanti ad ottimi livelli: nonostante la piccola flessione della Roma ha ben figurato e questo è tutto dire. E’ giovane ed integro, non credo avrà problemi”.
Qualche battuta anche sul trasferimento di Bojan, seguito da Tavano: “La Roma a un certo punto ha smesso di credere in lui e di conseguenza si è dovuto guardare altrove. Lui non sarebbe mai voluto andare via dalla Roma, non è stata una scelta del giocatore: stava benissimo a Roma, aveva entusiasmo per giocare, era convinto di potere dare molto con Zeman e tra l’altro è innamoratissimo della città di Roma. Non so cosa sia successo, ma sicuramente a un certo punto si è smesso di puntare su di lui. Allora Bojan ha scelto Milano, dove ci sono tanti campioni ma anche più partite per mettersi a disposizione del tecnico”.
Infine un consiglio per il mercato giallorosso: “Richard Ortiz, un classe ’90. Gioca con la Nazionale paraguayana come terzino sinistro, ma nel suo club, l’Olimpia Asuncion, fa anche l’interno sinistro a centrocampo. A breve ne parlerò con con Fiorentina e Udinese, ma mi sento di consigliarlo anche alla Roma. E’ un mancino naturale come se ne vedono pochi ed ha un ottimo tiro, fa gol meravigliosi da lontano. E’ un giocatore di prospettiva e oggi l’operazione si chiude con circa 2 milioni di euro”.