È tempo d’Europa, è l’ora di Belotti. Mourinho cambia il centravanti per la partita contro il Ludogorets e lancia dal primo minuto il nuovo arrivato, fin qui utilizzato solo a partita in corso. È una scelta che aveva maturato già prima della trasferta di Udine. E che ora diventa quasi obbligata a causa del problema alla spalla di Abraham: niente di grave, a quanto pare, ma per la Roma rabberciata di questa fine estate è meglio non rischiare.
Come scrive il Corriere dello Sport, Belotti vivrà l’emozione del debutto in tutti i sensi. Perché mai, preliminari esclusi, ha giocato in una coppa europea. Con il Torino partecipò nell’estate del 2019 a un’amara rincorsa al tabellone principale di Europa League. Superò due turni ma sul più bello, nel playoff conclusivo, andò a sbattere contro il Wolverhampton di Rui Patricio, al quale peraltro segnò due reti.
Non ha ancora raggiunto una condizione atletica scintillante, come si è visto nel secondo tempo di Udine, ma potrà migliorarla proprio giocando con continuità. In un periodo denso di partite, i calciatori non hanno il tempo materiale di allenarsi al massimo. Per una una vera preparazione dovranno attendere la sosta di novembre. Ma Belotti sta lavorando per rimettersi velocemente in pari.