Il talento del Brescia Sandro Tonali, fresco di promozione in Serie A e accostato ai principali club italiani tra cui la Roma, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Ecco un estratto:
Cellino ha confermato che è incedibile.
«Resto volentieri. Magari divento la bandiera del Brescia».
Inter, Juve, Milan, Roma. Preferenze?
«A me interessa solo giocare».
E se arriva la chiamata dall’estero?
«Tutto è possibile, ma in Italia si gioca il calcio che mi piace».
L’estate scorsa con l’Under 19 la finale è stata sfortunata.
«Ma abbiamo dimostrato di essere competitivi. Con Kean e Zaniolo il Portogallo ha tremato».
Loro quest’anno hanno già sfondato in Serie A.
«Bravi. Con Moise sono in contatto. È un grande amico, oltre che tanto forte».
Ha già conosciuto la Nazionale maggiore.
«Una grande emozione: mi hanno accolto benissimo, a cominciare da Mancini e capitan Chiellini».
I paragoni con Pirlo?
«Non ci penso. Io sono un mediano, gioco per la squadra. La regia è un altro ruolo. In Italia Verratti ha il tocco e l’esperienza al top, ma spicca anche Sensi. Non ho la loro tecnica».