IL MESSAGGERO (L. DE CICCO) – La conferenza dei servizi che dovrà bocciare o approvare il nuovo stadio a Tor di Valle scade martedì prossimo. Entro quella data, ha spiegato la Regione, il Campidoglio deve produrre atti formali sulle procedure urbanistiche, altrimenti la conferenza «non potrà andare avanti». A Palazzo Senatorio però in questi giorni ha preso corpo l’ipotesi del rinvio. Obiettivo: prendere tempo per trovare un accordo tra i Cinque stelle, spaccati tra i duri e puri del «No alla speculazione», coerenti con quanto detto in campagna elettorale, e i favorevoli all’«Ecomostro», con un mini-taglio delle cubature private. Ma per chiedere una «sospensione motivata» della Conferenza (massimo 30 giorni), serve l’ok di tutto l’organismo. E la Regione potrebbe concederlo solo davanti a un primo atto della giunta M5S.