Il Totocalcio, uno dei concorsi più popolari del nostro paese, domani compirà 65 anni. L’idea del Totocalcio nasce da tre giornalisti sportivi, Massimo della Pergola, Fabio Jegher e Geo Molo, che inventano “la schedina Sisal”, il cui primo concorso parte il 5 maggio 1946. Nel 1948 il gioco passa sotto la gestione del CONI e, con il nome Totocalcio, diventa rapidamente il gioco più amato dagli italiani. La prima schedina Totocalcio è datata 5 maggio del 1946. Il gioco che ha fatto sognare intere generazioni di italiani, però, sembra essere in crisi. Infatti, secondo le cifre presentate da Agicos, nei primi 4 mesi del 2011 il totocalcio ha effettuato una raccolta di 22,8 milioni, rispetto ai 31,2 milioni dello stesso periodo del 2010. Nel 2004 i concorsi pronostici incassarono infatti 443 milioni, mentre nel 2010 hanno chiuso con una raccolta di 98,7 milioni. In pratica ogni anno si è perso in media il 22 per cento delle giocate. Il motivo di questa crisi, che colpisce anche gli altri concorsi pronostici (Totogol e Il9), è la concorrenza di giochi più flessibili, remunerativi o rapidi (soprattutto le scommesse online).