IL TEMPO – A. AUSTINI – Una Roma più forte. Che deve dimenticare le tante delusioni del recente passato e dimostrare di essere grande sul campo. A metà tra un appello alla società e un auspicio per rasserenare i tifosi, Totti lancia un messaggio dal palco di Riscone, dove la squadra si è riunita davanti ai tifosi nella tradizionale festa. Tutti presenti, compreso Marquinhos che ha smaltito la febbre e oggi si è allenato in palestra in attesa di diventare un giocatore del Psg. «Non abbiamo fatto la stagione che volevamo lo scorso anno, è un momento difficile per noi – ha ammesso il capitano osannato dai tifosi – ma adesso dobbiamo voltare pagina. Speriamo di costruire una grande Roma e dimostrarlo poi sul campo». La ferita del derby perso è ancora aperta, ma quando un tifoso gli urla «Lazio m… », a Totti scappa un sorriso.
È stata anche l’occasione del primo impatto di Garcia davanti al suo nuovo pubblico. «Il mio italiano non è ancora al top – si è scusato il tecnico – ma mi piace impararlo. Adesso voglio dire solo una cosa: forza la magica!». Dal Ceo Zanzi il saluto ai tifosi della società, poi la presentazione degli ultimi arrivati Benatia, Jedvaj e Skoropski. «Abbiamo grande voglia di fare bene – ha detto il francese – e sono sicuro che voi tifosi ci aiuterete».
Burdisso ha ringraziato i romanisti «per il sostegno che ci date», Florenzi ricordato «l’amarezza di due finali perse: Coppa Italia e Under 21», Pjanic e Lamela hanno fatto eco a Totti. «È il secondo anno che sono qui – racconta il bosniaco – vi prometto che la prossima stagione andrà meglio. Parlo in francese con Garcia ma vi assicuro che tra poco non ce ne sarà bisogno». Lamela ci crede: «Dobbiamo fare per forza meglio dell’anno scorso». Olè per tutti, Osvaldo compreso, un passo di samba per Dodò e Marquinho, sorriso sempre stampato sul volto di Zanzi.
Domani Maicon si unirà alla truppa, mentre Garcia inizierà le prove tattiche approfondite sul campo: per questo ha chiesto di chiudere la seduta mattutina a tifosi e giornalisti creando parecchio malumore. Mercoledì alle 17.30 il primo test contro la selezione locale: servono gol e nuovi stimoli per riportare qualche sorriso attorno alla Roma.