Queste le parole di Francesco Totti, rilasciate nel corso dell’intervista concessa a Maurizio Costanzo sull’omonimo programma in onda su canale5:
Filmato su Ilary – Totti si commuove alla visione di certe immagini con la moglie
“Indubbiamente magica è lei. Inizialmente ho fatico un po’ con lei, era già fidanzata, viveva fra Roma e Milano, non avevo la possibilità di conoscerla bene. Mi ha colpito subito, è stato un colpo di fulmine dal mio punto di vista. È la persona più importante della mia vita, oltre ai miei figli ovviamente”
La storia della Ferrari?
“Non posso dirla. È successo che il giorno prima mi si ruppe la macchina, avevo una Smart di riserva, la prese mia madre il pomeriggio e avevo solo la Ferrari per uscire con Ilary. Mi sembrava un po’ troppo per il primo appuntamento. Le scrissi un messaggio dicendoglielo e le chiesi se andava bene lo stesso, lei mi disse che andava bene. Siamo andati al cinema e a cena, poi ci siamo baciati. Ero già innamorato, dal primo giorno che l’ho vista. Fu una sensazione a pelle, se cerco e punto una cosa vado fino in fondo. Ilary è unica in tutto, sono più di 15 anni che stiamo insieme”
Come immagini la vecchiaia con lei?
Diventeremo campioni di Burraco, gireremo tutti gli ospizi, ci giochiamo spesso anche adesso. Staremo sempre insieme smettendo entrambi di lavorare
Secondo filmato – Si sente la voce di Carlo Zampa che annuncia un suo gol e alcune immagini dei primi calci al pallone, poi i gol con la Roma, il Mondiale e i derby in unico condensato…
“Il selfie alla curva è stato una cosa particolare che nessuno si sarebbe aspettato. Da ragazzino dalle 2 alle 4 del pomeriggio c’era lo studio, io studiavo fuori al balcone, appena sentivo il rumore del pallone scendevo e giocavamo fino alle 8 di sera. Non ne potevo fare a meno, era la mia vocazione, il mio destino. Se non avessi fatto il calciatore, avrei fatto il benzinaio, perché mi piaceva l’odore della benzina e i portafogli pieni dei benzinai, pensavo fossero ricchissimi”
Un gol indimenticabile?
“Quello dello Scudetto, perché speravo di segnarlo in questi 25 anni di carriera, un sogno realizzato sotto la Curva, quello è particolare, con un significato differente”
Terzo filmato – Totti con la famiglia e i genitori
“le persone che mi hanno dato tutto, in qualsiasi momento. Mio padre soprannominato Sceriffo, perché qualsiasi cosa gli chiedi dopo due minuti riesci ad averla. Pure Riccardo giocava a calcio e lui mi diceva e tuttora mi dice che sono più scarso di lui. Mi diceva sei una pippa, perché invece di tre gol ne dovevo fare sei. Per me lo sa che dice una scemenza, ma lo fa per stimolarmi. I miei genitori mi hanno insegnato tanto, educazione, rispetto, guai a chi tocca mio fratello. Siamo una famiglia unita, solida. Papà viene sempre a vedermi, anche in trasferta, anche se non gioco. Gli dispiace che non mi vede giocare, come cinque anni fa, dispiace anche a me, dispiace a tutti. Rispetto ogni scelta di Spalletti”
Quarto filmato – sui figli, Totti si commuove ancora
Mi volete far piangere. Cristian gioca nelle giovanili della Roma, sia lui che Chanel li ho portati in campo, Isabel è troppo piccola. Chanel vorrebbe fare la veterinaria, è fissata con gli animali. Cristian è innamorato pazzamente di me, mi scruta dalla mattina alla sera, dalla testa ai piedi. Lo stesso pensiero che ho nei suoi confronti. Lui è stato il primo, Chanel è già donna, Isabel mi ha levato la vita proprio, ha chiuso il cerchio. Ora tocca fare un altro maschio, lo ha chiesto lui”
Quando le femmine verranno con un fidanzato che farai?
“Sono geloso, ma questa è la vita. Guarderò il ragazzo non sul piano estetico, ma che famiglia ha dietro, come si comporterà con lei, avranno un papà che gli spiegherà tante cose”
Racconti le favole?
“No più Ilary. Fanno tre sport diversi, finita scuola ci dividiamo e li portiamo a fare sport, poi li aiutiamo a fare i compiti, Isabel resta con la tata sennò Ilary se la porta dietro. Inizialmente quando nacque Cristian, non eravamo con Ilary ancora pronti al 100% a fare i genitori, passando il tempo siamo riusciti a capire i percorsi giusti. Quando litighiamo solo per loro”
Se Chanel o Isabel si fidanzeranno con un giocatore o un Tifosi della Lazio?
“Il problema è loro. L’importante è che le trattano bene… Chanel è romanistissima, viene allo stadio col fratello, che se non gioco”
Sei entrato per cinque minuti? Per me Spalletti sbaglia, è una stronzata, Totti non è un campione da contentino…
“Si vede che servivo solo per cinque minuti. Non per Spalletti, ma in cinque minuti non si riesce a risolvere una partita. Non so se guarderà il programma Spalletti, ma lo verrà a sapere… Spero che non pensi che ho detto a lei di dire certe cose…”
No, anzi, tutta farina del mio sacco Spalletti non mi piace come si sta comportando con te, una volta lo apprezzavo, ora si sta dimostrando un insensibile nei confronti di Totti
Altro filmato – sui rapporti con la Roma di Totti
Hai mai pensato di mollare tutto?
No il calcio mai, c’è stato un momento in cui ho pensato di andare a giocare a Madrid, in Italia non sarei mai andato altrove per rispetto dei Tifosi
Mi sono intenerito nel vederti in tribuna commosso l’anno scorso, l’ho considerata una grande ingiustizia perché lo sport ha dei campioni come la storia ha degli eroi, serve rispetto per i campioni. Totti merita rispetto e attenzione, è stata una ignobile umiliazione, quando Ilary ha definito Spalletti un piccolo uomo
Non sapevo di questa intervista, per giorni rideva a cena, poi mi disse domani vedrai, ho fatto un’intervista
Spalletti ha detto se Totti non rinnova me ne vado, è vero?
Si ma non so il motivo, gli domanderei vuoi che firmo poi non gioco, comunque lui fa le sue scelte, è un allenatore fortissimo, è il futuro della Roma, spero che possa restare, perché conosce bene la piazza e la squadra
Alleneresti la Roma?
No, perché non farò mai l’allenatore. Perché sarei uno contro trenta. I giocatori sono tutti paraculi. Non giustifico Spalletti perché lui da giocatore ha scelto di fare l’allenatore
Ti piace ancora molto giocare?
Mi diverto, vado al campo e mi diverto, tutti i giorni, finché non smetto penso a questo, è la mia vita. Se vado al campo scoglionato allora alzo la mano e smetto. Vediamo a fine anno, mi scade il contratto e dovrei smettere a giugno. So gia cosa farò, vuole fare un appello a Pallotta?
No, non ho antipatie per Pallotta – dice Costanzo – ma Spalletti ha sbagliato, da tifoso la penso così
Altro filmato sui suoi allenatori: da Mazzone a Zeman, poi Capello, Lippi e Spalletti
“Mazzone lo trovai dopo il mio esordio con Boskov, ho conosciuto un uomo vero, una bella persona, è stato come un padre, il top del top per la mia prima fase di crescita. Mi ha dato tutto e gli ho dato tutto”
Capello, La sera dello scudetto mi telefonó per chiedermi se ero contento…
“Capello è il numero uno degli allenatori a fare una squadra competitiva per vincere”
Altro filmato – immagini di alcuni colleghi di Totti
“Il mio più grande rimpianto calcistico è non aver giocato insieme a Ronaldo il brasiliano e non aver vinto la Champions”
Andresti in Cina?
No non sto sentendo anche se qualcosa si muove
Tra un anno dove lo vediamo Totti?
Tre possibilità: o sugli attuali campi di calcio, o dirigente della Roma con un ruolo da definire, oppure lasciare il calcio e fare un’altra cosa. Sto riflettendo tantissimo, ho preso quasi una decisione, aspetto maggio giugno e la comunicherò, adesso non la dico. Al massimo potrei fare il procuratore, cercando talenti nel mondo, dovrei capirne di calcio”